PALERMO – Avrebbe contattato i migranti sbarcati in Sicilia per organizzare il loro trasferimento fuori dai confini italiani, in direzione di altri paesi europei. Una dinamica che gli avrebbe fatto intascare tra i cinquecento ed i mille euro per raggiungere la Germania e più di mille e cinquecento euro per paesi ancora più a nord.
E’ scattato un altro arresto nell’ambito dell’operazione “Glauco II” della polizia: Gutama Nahoma Kerebel sarebbe infatti il quindicesimo componente dell’organizzazione criminale straniera, ritenuta responsabile del flusso di immigrazione e permanenza clandestina riguardante centinaia di cittadini extracomunitari, giunti in questi ultimi mesi nelle coste siciliane.
Nahoma Kerebel, in base a quanto accertato, sarebbe stato a disposizione di uno degli arrestati di ieri, Ghermay Asghedom, per muoversi nel territorio raccogliendo i migranti e raccogliere il denaro per le future destinazioni. Si sarebbe dunque occupato lui dell’acquisto dei biglietti dei pullman verso Roma o Milano, facendo anche da cassiere: era titolare di una carta PostePay sulla quale, dal maggio 2014 al luglio 2014, sono stati versate consistenti somme di denaro, corrispondenti ai “servizi” effettuati nei confronti degli immigrati.