Iachini: “Remare dalla stessa parte |Con Zamparini sintonia di vedute”

di

26 Settembre 2015, 14:59

2 min di lettura

PALERMO – Dopo le critiche si riparte. Accuse troppo severe, probabilmente, o almeno così la pensa Giuseppe Iachini, che rimarca la qualità delle prestazioni messe in mostra contro Milan e Sassuolo dal suo Palermo: “Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte, non si può pensare di vincere tutte le partite o di fare sempre risultato positivo. Stiamo lavorando per crescere, abbiamo fatto sette punti e ci sono ancora tante partite. Abbiamo commesso l’errore di allungarci troppo e di dare troppo spazio agli avversari, ma siamo la squadra che corre più di tutti. Dobbiamo correggere qualche automatismo”.

Le critiche sono arrivate anche dal presidente Zamparini. Un gioco che al momento fatica ad essere espresso nella sua forma migliore, però, non è assolutamente un motivo di scontro tra il patron e il tecnico, che conferma di trovarsi in sintonia col presidente: “Con il presidente c’è sintonia di vedute. Ci sta se alla fine del mercato ci sono state delle divergenze con Zamparini, ci siamo convinti di tirarci su le maniche per andare a vedere se possiamo sopperire qualche mancanza. Con il presidente c’è un rapporto sincero e leale. Dobbiamo lavorare per ritardo di conoscenza”. E sull’ipotesi esonero, Iachini preferisce glissare: “Non vedo campanelli d’allarme”.

Articoli Correlati

La concentrazione di Iachini va tutta al prossimo impegno di campionato contro il Torino. Una trasferta difficile contro una squadra che è stata protagonista di un avvio di stagione sorprendente: “È una squadra allenata da un bravo allenatore che ha dato la sua impronta alla squadra. Hanno fatto un ottimo mercato, hanno preso buonissimi giocatori e hanno un pubblico caloroso. Ci vorrà una partita di personalità e attenzione. Sarà un’ulteriore verifica per capire dove dobbiamo andare ad insistere per cercare ulteriori miglioramenti”. Una sfida dove il Palermo potrà ritrovare il suo capitano, Stefano Sorrentino, sebbene Iachini non sciolga da subito il nodo sulla sua partenza dal primo minuto: “Il suo recupero è importante, ma dovrò parlare prima con lo staff medico”.

A Torino, inoltre, Iachini spera in un diverso trattamento da parte degli arbitri, dopo i due allontanamenti dalla panchina per proteste: “In qualche circostanza ho voluto rimarcare alcuni falli subiti da Vazquez senza che l’avversario guardasse la palla. Va punito chi interrompe fallosamente le azioni con foga eccessiva”. Proprio Vazquez, nonostante le “randellate” subite, è per Iachini uno dei giocatori attualmente più in forma: “È il giocatore che corre più di tutti. A volte, magari per troppa generosità, prova a risolvere la partita da solo ed esagera, perché rischia di perdere palla. Per il bene del gioco e del bel calcio, però, giocatori così vanno tutelati”. Dal tecnico, infine, arrivano parole di conforto anche per Gilardino: “Lo avevo detto, non andava caricato di eccessive responsabilità. Gli va dato tempo perché non ha fatto la preparazione con noi”.

Pubblicato il

26 Settembre 2015, 14:59

Condividi sui social