PALERMO – L’ultima in casa, l’ultima con Paulo Dybala. Il Palermo si avvia a chiudere la propria stagione e a salutare i tifosi del “Barbera”, cercando di chiudere in bellezza contro la Fiorentina. Sfida dura per i rosa, che troveranno davanti una squadra in piena corsa per l’Europa, ma le motivazioni non mancheranno. Su tutte, come sottolinea Giuseppe Iachini, quella di concedere a Paulo Dybala la meritata passerella: “Immagino che domani possa giocare.Abbiamo condiviso un bel percorso, con una promozione tutt’altro che scontata e con un ottimo calcio che ci ha portato a battere tanti record. Quest’anno in Serie A ha acquisito la convinzione e la personalità per diventare il giocatore che è”. Una consacrazione, prima di partire in direzione Torino: “È sicuramente un giocatore da Juventus, se l’hanno preso. Poteva avere qualche gol in più, ha preso anche sette pali e ha avuto occasioni clamorose come i gol falliti contro Inter e Sassuolo. Numeri da top”.
Prima del singolo, però, viene la squadra. E per il Palermo l’impegno principale sarà quello di far bene contro una Fiorentina agguerrita: “Mi auguro di poter proseguire il percorso intrapreso fino ad oggi. Affrontiamo una squadra di qualità, che ha fatto le Coppe ed è stata costruita per le zone alte della classifica. Ha Montella che è un ottimo allenatore e noi cercheremo di finire onorando il campionato, facendo verifiche e valutazioni come fatto nelle ultime 6-7 giornate. Il tutto senza sottovalutare nessuno, puntando al risultato sul campo”. Potrà dunque essere un Palermo pronto a sperimentare nuove soluzioni: “La nostra squadra deve essere pronta ad interpretare tutto. Io ora sto lavorando su più situazioni, per fare crescere la squadra su altre situazioni tattiche. Lo abbiamo visto anche a Cagliari, mi è sembrato giusto proporre qualcosa di diverso negli ultimi mesi”.
Al “Barbera” si aspettano tutti il passaggio di testimone tra Dybala e Belotti. La punta bergamasca, dopo due prestazioni sottotono, potrebbe avere un’altra chance contro i viola: “Sto valutando, anche in virtù del possibile schieramento della Fiorentina. Su Belotti ormai non serve nessuna valutazione, lo conosciamo bene e poniamo grande fiducia in lui. Non è da una partita o da un gol in più che capiremo qualcosa in più da lui, basta vedere l’investimento fatto. Crediamo molto in lui”. Sarà inoltre un appuntamento importante per commemorare la Strage di Capaci, come voluto dal presidente Zamparini: “Un bel messaggio del presidente, che ha voluto onorare la memoria di Falcone e delle persone scomparse in questa tragedia. Ha voluto dedicare la partita a queste persone e ne viene fuori un bel messaggio. Speriamo possa essere un momento di ricordo, il nostro messaggio vuole essere di affetto e di vicinanza, questa tragedia ha toccato un po’ tutti. C’è da togliersi il cappello dinanzi a qualcuno che muore per il proprio lavoro, qualunque esso sia”.
Un pensiero, infine, per il futuro del Palermo. Dal mercato è arrivato il macedone Aleksandar Trajkovski, che ha già sostenuto le visite mediche. Un profilo che ha trovato l’approvazione di Iachini: “Si tratta di un attaccante veloce, mancino. Lo abbiamo fatto seguire, lo abbiamo visto all’opera e ci sono stati riscontri positivi. Dovremo lavorarci sul piano tattico, è fondamentale per sapersi muovere in campo. Abbiamo però la sensazione di trovarci un giocatore che possa darci una mano. Sul piano umano è anche un ragazzo a posto, ma già lo sapevamo”. Tra quelli già in casa, invece, il tecnico marchigiano punta forte su Quaison: “Ci sto lavorando da tempo su più ruoli, ha le caratteristiche per farlo e ovunque sono stato ho cercato sempre di crearmi qualche jolly. Ti permette di avere più soluzioni tattiche e di letture, con delle caratteristiche particolari che possono darti un contributo sulla velocità nel corso delle partite. Sta mettendo una buona forza e una buona struttura fisica, che serve in un campionato come quello di Serie A”.
PALERMO-FIORENTINA: PREVENDITA A GONFIE VELE Sono oltre tredicimila i tagliandi già venduti per la gara contro la formazione toscana, che sarà dedicata alla memoria del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre agenti della scorta in occasione del 23° anniversario della Strage di Capaci.
