L’Udc va al risparmio | E comincia dal caffè

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28 Giugno 2013, 19:08

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PALERMO- In tempo di crisi e di spending review anche ordinare un caffé alla buvette dell’Assemblea regionale siciliana è diventato troppo caro (costa 70 centesimi) persino per le casse dei gruppi parlamentari, soprattutto dopo il taglio dei fondi approvato in bilancio. D’ora in avanti i deputati dell’Udc per intrattenere gli ospiti ricevuti negli uffici del gruppo useranno solo la macchinetta del caffè acquistata dal gruppo stesso, 30 centesimi a cialda dice il capogruppo Lillo Firetto, correggendo quanto riportato ieri in un lancio d’agenzia dall’Ansa (pubblicato anche da Livesicilia) che diceva che il gruppo si sarebbe rivolto a bar esterni.

L’Udc l’ha messo per iscritto nel nuovo regolamento discusso due giorni fa dai componenti del gruppo, di cui fa parte anche il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone. Le nuove regole intervengono sulla gestione amministrativa e finanziaria del gruppo: si tratta di dieci articoli che “costituiscono disciplina di dettaglio finalizzata a una più esaudiente attuazione del regolamento finanziario e di contabilità approvato dal Consiglio di presidenza dell’Ars”. In particolare sarà istituito un registro annuale dove saranno scritte tutte le entrate e le spese, sarà individuato il dipendente responsabile della gestione del bilancio di previsione e di ogni altra operazione gestionale.

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“La gestione finanziaria – si legge nel regolamento – sarà ispirata alla massima trasparenza amministrativa”. La voce ‘spese di rappresentanza’, come per esempio “acqua e caffé”, “necessarie per l’intrattenimento degli ospiti dei parlamentari negli uffici del gruppo” è contenuta nell’art. 5: “dovranno avvenire di norma – si legge – usufruendo del servizio di fornitori esterni onde consentire un maggiore risparmio rispetto ai prezzi praticati dalla buvette dell’Ars”. E “qualora il presidente (del gruppo) debba usufruire di servizi di ristorazione (colazioni di lavoro, ecc) per motivi di rappresentanza, alle pezze giustificative, dovrà essere allegato dichiarazione attestante il fine istituzionale”.

(Fonte ANSA)

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28 Giugno 2013, 19:08

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