Il capitano inossidabile - Live Sicilia

Il capitano inossidabile

Pagellone rosanero
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2 min di lettura

BENUSSI 6 Buoni due interventi su conclusioni degli svizzeri. Un po’ impreparato in alcune uscite, comunque sufficiente.

MANTOVANI 5,5 Nel primo tempo è l’ombra di se stesso. Nella ripresa migliora ma è ancora troppo poco per essere da Palermo.

BOVO 5 Dovrebbe essere il veterano e guidare il reparto, invece fa il contrario appoggiandosi ai compagni di difesa che sono piuttosto in affanno. Così non va.

MUNOZ 5 Macchinoso e impreparato. Quelli del Thun lo aggirano come vogliono. Viene sostituito nella ripresa tra i mugugni del popolo rosanero.

CASSANI 5,5 Ieri aveva detto: “Rigo dritto e penso solo al Palermo”, oggi però ha fatto poco, si è sbilanciato con il contagocce e non ha mai creato azioni importanti.

MIGLIACCIO 6 Riesce a conquistare la sufficienza perché è uno che non molla mai. Il motore però gli balbetta e anche lui si trova spesso spiazzato dalla vivacità del Thun.

NOCERINO 6 Non sa bene se deve aggredire gli avversari o impostare la manovra. Gioca benino rispetto ai compagni di squadra, svaria da una fascia all’altra ma il nuovo modulo spiazza anche lui.

BALZARETTI 6 Se le azioni di gioco partono e vengono inventate dal terzino sinistro, un problema la squadra lo ha di sicuro. Fa il possibile, si danna l’anima, corre tanto e sfonda come può il “Thun insuperabile”. Si salva.

ILICIC 5,5 Croce e delizia. Segna un grandissimo gol del temporaneo 1-1, poi però ne spreca altri tre. Clamoroso quello gettato alle ortiche nel primo tempo quando al volo da buona posizione spara alto. S’intestardisce in azioni personali decisamente inutili.

ZAHAVI 6 Inizia bene, soprattutto nel primo tempo. Crea superiorità numerica e infiamma la platea con deliziose giocate. Nella ripresa esce di scena, anche se il calcio di punizione che dà vita al gol di Miccoli, se lo procura lui.

PINILLA 6 Un tracciante che sfiora la traversa, qualche apertura per i compagni e poi gong finale alla sua partita per un problema muscolare.

MICCOLI 7 Il ruggito del capitano. Gioca in un ruolo non suo, ossia da unico terminale offensivo eppure fa il possibile per entrare nel vivo delle azioni. La sua punizione è un raggio di luce in una grigia serata.

ACQUAH S.V Entra nel finale, fa poco.


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