PALERMO – Clima infuocato tra le lavoratrici ex Pip passate alla Social Trinacria onlus. Un centinaio di dipendenti, infatti, non si sentono rappresentate dai sindacati “prettamente maschili” e così hanno creato un comitato di sole donne per trattare delle questioni urgenti relative alla società. “Abbiamo sempre riscontrato problemi rispetto ai sindacati di categoria – racconta una dipendente della Social Trinacria -, abbiamo così deciso di creare questo comitato per far in modo che venissero rappresentati i diritti di tutti, soprattutto della quota femminile spesso poco considerata”.
Le lavoratrici chiedono una stabilizzazione e la certezza per il loro futuro. I dipendenti della onlus, nata nell’ottobre 2010 sotto il governo Lombardo, erano stati assunti con un contratto di secondo livello Multiservizi, valido per tre anni: ad ottobre, dunque, con la scadenza della convenzione tra la società e l’amministrazione, gli ex Pip si troverebbero a fronteggiare gli ultimi mesi senza avere la certezza su un rifinanziamento. Una proroga fino a dicembre, però, è stata già promessa dal governo regionale. Le dipendenti chiedono dunque un incontro con Crocetta per garantire la continuità lavorativa. Incontro che, ad oggi, non si è verificato.
