CATANIA – Solo attesa e poco altro. In casa Catania si aspetta, sono giorni di riflessione ma anche di lavoro sempre al massimo soprattutto per l’Ad Pietro Lo Monaco. Proprio Lo Monaco con il ds Argurio la scorsa settimana ha fatto scorpacciata di giovani in erba, grazie alla fase finale del Campionato Primavera. Tanti i giovani sotto osservazione, molti accostati anche alla maglia rossazzurra ma di concreto ancora nulla.
Di concreto ci sono sicuramente gli obiettivi, dall’allenatore al rafforzamento del reparto che dev’essere ricostruito chiamato difesa. Per Lucarelli ormai sono giorni di pazienza, manca solo l’ufficialità qualcuno dice, anche se il Livorno mette in giro voci sul suo possibile interessamento verso il suo figlio Cristiano. Lucarelli e Catania sembra però un matrimonio che aspetta solo il Si definitivo ma di ripensamenti nemmeno l’ombra.
Detto del tecnico, poi si passerà alla costruzione della squadra senza dimenticare però il problema numero uno chiamate risorse, quelle che la proprietà Pulvirenti dovrà versare per sostenere situazioni debitorie da coprire e campagna di rafforzamento da iniziare. Lo Monaco aspetta, per ora ha solo ricevuto certezze ma concretamente in termini di soldi ancora nulla. L’affare Rinaudo rimane sempre il più intricato anche se l’accordo c’è e dovrebbe essere rispettato con il bene placet di tutti.
I progetti del Catania poi, dal punto di vista tecnico e del campo, saranno legati a quando Lo Monaco potrà investire sul mercato nell’andare a costruire un team che possa, stavolta senza penalità, competere per i primi posti della classifica. Ingrosso, difensore centrale del Matera, è uno dei profili per la difesa che piace molto alla dirigenza etnea, stesso discorso per Tedeschi e Blondett del Cosenza. Ma attenzione al super colpo in attacco con il catanese Litteri nei desideri degli etnei anche se la trattativa sembra complicata.
In uscita Russotto, Calil, e Pozzebon, stesso discorso per i prestiti di Fornito, Tavares e Baldanzeddu che ritorneranno nei loro club d’appartenenza. Molti giovani però sono pronti per dare il loro contributo e molti arriveranno proprio in questa sessione di mercato imminente. Il resto si vedrà, step by step, ma nella speranza che Lo Monaco, dopo lo straordinario lavoro di scrivania legato ai debiti, possa finalmente avere quella tranquillità in più per cementare e formare un ambiente ancora depresso ma voglioso di tornare dove merita.
