Il colpevole silenzio della politica

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29 Settembre 2010, 18:03

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Siamo stati facili profeti. Troppi buchi neri nella vicenda degli ex Pip, troppe domande rimaste senza risposta. Le notizie che i nostri cronisti – Riccardo Lo Verso e Miriam Di Peri – hanno raccolto oggi squarciano il velo su una vicenda che la magistratura ha già attenzionato. Scavalcando, di fatto, la politica. Stupisce il silenzio dei partiti, sia di maggioranza che di opposizione (tranne le rare eccezioni di Apprendi e Caputo). Stupisce perché proprio dalla politica servirebbero, e subito, risposte concrete che sgomberino il campo da equivoci e sospetti.

Risposte per i tremila e passa foraggiati dalla fabbrica di illusioni, risposte per le centinaia di migliaia di disoccupati che in una guerra tra poveri considerano invece – e non a torto – un abuso la corsia preferenziale riservata agli ex Pip. Sino a quando queste assunzioni saranno mediate dagli stessi politici o da referenti autonominatisi non si sa a quale  titolo, resteranno intatti ombre e sospetti. A questo punto ci aspettiamo una presa di posizione pubblica, immediata, da parte del presidente della Regione e del nuovo assessore al Welfare Andrea Piraino: la convocazione di un vertice, aperto alla Prefettura e ai sindacati, per accertare i fatti, punire eventuali responsabili, “commissariare” di fatto queste procedure d’assunzione a costo di ripartire da zero. Il silenzio, quello sì, sarebbe colpevole tanto quanto gli eventuali reati commessi.

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29 Settembre 2010, 18:03

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