TEMÙ (BRESCIA) – L’estate e l’aria fresca dell’Adamello non leniscono la maledizione dei pali. Il Palermo batte il Pontisola 3-0, ma alle tre reti realizzate da Quaison, Andelkovic e Trajkovski aggiunge la bellezza di quattro legni, tre dei quali colpiti nei primi quarantacinque minuti. Il leit motiv della passata stagione resta vivo anche nel pre-campionato per la squadra di Iachini, con un Quaison assoluto protagonista nella sfortunata serata del centro sportivo di Temù. Tutti dello svedese i legni del primo tempo, mentre Trajkovski ha centrato il montante nella ripresa, in un match che ha permesso a Iachini di provare nuovamente gli ultimi arrivati.
Bastano tre giri di lancette a Robin Quaison per mettere la palla in rete. Azione di prima al limite dell’area orchestrata da Hiljemark e Benali, con quest’ultimo che serve in mezzo per il trequartista svedese. Anticipo sui centrali e tocco di punta che basta per portare in vantaggio i rosa. Dieci minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Andelkovic raddoppia per un Palermo che si mostra straripante. In più occasioni la squadra di Iachini va vicina al tris, ma per ben tre volte in nemmeno quarantacinque minuti i legni dicono di no a Quaison, che va vicino alla doppietta. E’ invece Vagge a negare la gioia della rete a Trajkovski e Pezzella, in un primo tempo che si chiude sul 2-0.
Nella ripresa, prima della consueta girandola di cambi, il tris lo cala Trajkovski. Un delizioso destro a giro del trequartista macedone mette il lucchetto al risultato, con Iachini che getta nella mischia alcuni dei titolari per fargli guadagnare minuti nelle gambe. La squadra, di contro, arretra il baricentro e perde lucidità nella metà campo offensiva, con Trajkovski che colpisce il quarto legno di giornata e la difesa che presta il fianco agli avversari. Il Pontisola si iscrive alla lista dei pali con Signorelli, che va vicinissimo al gol della bandiera, vedendosi respinto del montante di destra il tiro del possibile 1-3. Da lì in poi, solo qualche sporadica spinta offensiva dei locali, che non impensierisce il subentrato Alastra.