PALERMO – L’Ungheria torna di moda in casa rosanero, sopratutto per rinforzare l’attacco. Dopo l’acquisto nella precedente finestra invernale di mercato di Norbert Balogh, promettente ma acerba punta ungherese, i siciliani del presidente Zamparini ci riprovano sempre in terra magiara con due colpi che riguardano sempre il reparto avanzato. Il primo nome sulla lista del ds Faggiano è infatti quella della possente prima punta Adam Szalai in forza ai tedeschi dell’Hoffenheim. Szalai, con un passato anche nello Schalke 04 e una partecipazione agli ultimi Europei francesi con la sua nazionale con un gol nella vittoria per 2-0 contro l’Austria, è seguito con attenzione dalla dirigenza di viale del Fante che avrebbe individuato nel calciatore il profilo mancante nello scacchiere offensivo di Davide Ballardini.
Il 28enne centravanti magiaro, alto ben 1.93 centimetri, in tutte le sue esperienze si è sempre messo in luce sia in Germania che precedentemente nelle selezioni B dello Stoccarda e del Real Madrid Castilla andando sempre a segno. Chissà che non sia proprio l’ungherese dunque l’attaccante richiesto dal tecnico rosanero e capace di far crescere alle sue spalle il connazionale Balogh che fino ad ora ha stentato a ritagliarsi un posto nell’attacco palermitano. In attesa che arrivino conferme su Szalai i rosa hanno già chiuso per un talento del futuro proprio con passaporto ungherese. Rolland Sallai, 19enne trequartista del Puscas Akademia FC, è stato infatti acquistato in prestito per la cifra di 300mila euro con un diritto di riscatto obbligatorio fissato a 2,5 milioni. Il giovane classe ’97 rientra nella politica del patron rosanero di scovare talenti nascosti per poi farli esplodere in serie A con la speranza che la contemporanea presenza di Balogh possa motivare entrambi i giocatori.
In uscita, oltre a Lazaar e Gonzalez con in particolare quest’ultimo inseguito anche dai greci dell’Olimpiacos, si registra la possibile partenza anche dello sloveno Struna. Il Carpi, squadra in cui il calciatore è stato mandato in prestito un paio di stagioni fa proprio dai rosanero e con cui ha conquistato una storica promozione in serie A, avrebbe infatti individuato in Struna l’elemento adatto per ricoprire il ruolo d’esterno nel prossimo campionato di serie B. Da sondare la volontà del calciatore che dopo un’onesta stagione nella massima serie potrebbe non voler lasciare la maglia rosanero.
