Rientra nella normale attività sismica della zona, il terremoto di magnitudo 4,6 avvenuto oggi nelle isole Eolie: lo ha detto il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Enzo Boschi. “Non è stato un terremoto particolarmente forte” e le frane che ha provocato si devono, secondo Boschi, “soprattutto alla scarsa manutenzione del territorio”. La scossa, ha aggiunto, “é stata avvertita molto bene dalla popolazione perché è avvenuta ad una profondità molto bassa”. Non è stato un terremoto dall’intensità particolarmente significativa nemmeno nel quadro generale dell’attività sisimica in Italia: “di terremoti di questo tipo – ha detto – se ne registrano ogni anno alcune decine in tutto il Paese”. A scatenare la scossa che ha colpito oggi le Eolie è stata una serie di faglie che tutte insieme formano una sorta di fascia parallela alla costa settentrionale della Sicilia. “I terremoti generati da queste faglie non sono mai molto forti e – ha concluso il presidente dell’Ingv – rientrano nella normale attività sismica registrata nel Mediterraneo, ormai ben conosciuta”.
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