Il programma deturpa il barocco |Rimossi i manifesti agatini

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14 Gennaio 2018, 20:10

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CATANIA – Sono stati rimossi dopo la segnalazione. I manifesti della festa di Sant’Agata, affissi abusivamente sulle pareti esterne della chiesa dei Minoriti, sono spariti, dopo l’accea polemicha che si è scatenata ieri su Facebook.

Brutte sorprese stamane a piazza Università a Catania. Sui muri storici della via sono comparsi affissi alcuni manifesti inerenti la festa di Sant’Agata. Peccato che lì non sarebbe però possibile “appiccicare” manifesti di alcun tipo. Un particolare che non è sfuggito al vice presidente vicario del Comune di Catania, Sebastiano Arcidiacono che non ha esitato a pubblicare un post su facebook per documentare il fatto.

“Come fossero manifesti elettorali – ha scritto – sul barocco di piazza Università hanno affisso abusivamente il programma di Santa Agata. D’altronde il presidente del comitato è il vicesegretario regionale del Pd”.

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Chiaro il riferimento a Francesco Marano, attuale presidente del comitato organizzativo dei festeggiamenti agatini nonché braccio destro del sindaco Enzo Bianco e vice segretario regionale del Pd. Non è la prima volta infatti che il vicario si scaglia contro Marano, ritenendo che il suo incarico all’interno del comitato sia stato assunto in violazione dello Statuto. Per Arcidiacono, non sarebbe cioè ammissibile che il dirigente di un partito assuma anche il ruolo di vertice di un comitato appositamente istituito per la festa dei fedeli. “Come devoto sono sconcertato: i festeggiamenti agatini non possono finire in mano ai politicanti e ai partiti”, ha aggiunto infine.

 

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14 Gennaio 2018, 20:10

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