PALERMO – Dopo l’esposto in procura, le indagini della polizia postale e la notifica dei ricorsi al Tar dello studio legale Leone-Fell & C., il tour dei diritti per chiedere l’abolizione del numero chiuso arriva anche a Palermo, dopo le tappe di Napoli e Roma. L’appuntamento è per il 20 ottobre alle 15,30 all’hotel Ai Cavalieri, in via Sant’Oliva 8.
Durante l’incontro i legali spiegheranno cosa non ha funzionato nei test d’accesso e perché le nuove modalità, secondo loro, sono illegittime. Chiariranno inoltre perché il numero chiuso non garantisce il giusto ricambio di medici, non tenendo conto delle reali esigenze del Ssn.
“Parlare ancora di test d’accesso – dicono gli avvocati Francesco Leone e Simona Fell – quando le corsie degli ospedali sono sempre più deserte, è anacronistico oltre che dannoso, non solo perché lede il diritto allo studio ma anche quello alla salute dei cittadini”.
Nelle scorse settimane, proprio a seguito delle campagne lanciate dallo studio legale, si è costituito un Comitato per l’abolizione del numero chiuso #iononhoimbrogliato che, come prima azione, ha pubblicato un appello-petizione al Ministro Bernini, sul sito change.org che in pochi giorni ha raggiunto le 50mila firme. La petizione sarà consegnata al ministro Bernini, a Roma, nella sede del ministero, il prossimo 25 ottobre.