11 Luglio 2020, 16:15
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ROMA – A Lampedusa in tre distinti sbarchi sono arrivati 143 migranti. Le due “carrette” e un barchino sono stati agganciati, nelle acque antistanti l’isola, dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. In 48 ore sono sbarcati 791 immigrati, tunisini per la maggior parte. I trasferimenti, con i due traghetti di linea (uno la mattina e l’altro la sera) per Porto Empedocle, proseguono, sono ormai quotidiani.
Una corsa speciale del traghetto di linea per Porto Empedocle per alleggerire le presenze dei migranti nell’hotspot di Lampedusa. A predisporla, imbarcando poco più di 250 persone, è stata la Prefettura di Agrigento. Nella struttura di contrada Imbriacola resteranno così circa 300 migranti. La corsa è stata istituita perché quella regolare giornaliera oggi non era in programma. A tutti i migranti in partenza sono stati già fatti i test sierologici anti-Covid: i primi 100 risultati sono arrivati e sono negativi.
“Il governatore Nello Musumeci è qui a prendere coscienza di quello che sta accadendo, mentre è da tempo che invito il presidente del consiglio Giuseppe Conte a venire a Lampedusa per controllare lo stato di emergenza ricevendo come unica risposta un silenzio assordante. Per questo chiedo ufficialmente che il premier venga con Musumeci o ci convochi a Roma per esaminare lo stato di calamità”. Lo ha detto il sindaco dell’isola delle Pelagie, Salvatore Martello, durante la visita del governatore Musumeci a Lampedusa. (ANSA).
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11 Luglio 2020, 16:15