22 Gennaio 2024, 07:00
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Da un anno manca Gregory Bongiorno, presidente di Sicindustria, stroncato da un arresto cardiaco, a quarantasette anni. Manca alla sua famiglia, ai suoi amici, alla sua comunità e alla Sicilia. Era un’’ape industriosa’, uno che ci dava dentro.
Si era laureato in economia aziendale, guidava l’Agesp che si occupa di rifiuti e che adesso è nelle mani salde della sorella, Silvia, da sempre accanto a lui. Non era stata un’infanzia facile quella dei ragazzi Bongiorno, cresciuti da Mimma, la madre, che dopo la morte prematura del marito si era messa al timone di famiglia e azienda, con risolutezza.
Gregory, nel ricordo di tanti, era rimasto un ragazzo semplice, dalla faccia pulita, sempre sulla consueta rotta dell’impegno. Un tipo schivo e concreto che non si perdeva in cerimonie e non amava la retorica. Un siciliano di cui andare orgogliosi. Oggi, sarà celebrata, alle sei di sera, una Messa, nella chiesa di San Giuseppe a Castellammare del Golfo. E sarà un modo per ritrovarsi e ritrovare quel ragazzo dalla faccia pulita, un anno dopo.
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22 Gennaio 2024, 07:00