“Favori e clientele al Comune”| Un’inchiesta spaventa la burocrazia

di

17 Ottobre 2018, 06:00

1 min di lettura

PALERMO – C’è molto più dell’avviso anti-raccomandati. Quel cartello affisso all’ingresso del Polo tecnico di via Ausonia è la spia di un’inchiesta. Forse ne è addirittura la conseguenza.

La Procura della Repubblica indaga, da mesi e in gran segreto, sulla gestione di una grossa fetta della burocrazia comunale: dall’edilizia pubblica a quella privata, dalle espropriazioni al controllo del territorio. In particolare, sarebbero proprio le concessioni edilizie al centro degli accertamenti della magistratura.

L’avviso è comparso qualche giorno fa. A firmarlo il capo area Nicola Di Bartolomeo: “Al fine di non interrompere l’attività lavorative e nel contempo evitare disparità di trattamento tra i cittadini e favoritismi di tipo clientelare è fatto divieto di ricevere pubblico al di fuori dell’orario di ricevimento e non sono ammessi appuntamenti al di fuori di tale orario. I trasgressori saranno severamente puniti con l’immediato avvio di procedimento disciplinare”.

Articoli Correlati

È probabile che Di Bartolomeo abbia affisso la comunicazione dopo essere stato sentito dai magistrati. Se non è già accaduto potrebbe avvenire presto. Inutile sperare di acquisire notizie su un’indagine delicata e che vedrebbe coinvolte diverse persone, tra funzionari e tecnici.

I “favoritismi di tipo clientelare” di cui parla Di Bartolomeo non sarebbero frutto del malcostume, ma di un patto illecito? Come ha raccontato alcuni giorni fa Livesicilia negli uffici di vai Ausonia lavorano centinaia di persone. Le indagini si concentrerebbero sul rapporto con i tecnici che presentano le istanze per le concessioni.

Di Bartolomeo ha intimato “di ricevere pubblico al di fuori dell’orario di ricevimento”. Niente appuntamenti riservati e corsie preferenziali che qualcuno potrebbe avere già sfruttato.

Pubblicato il

17 Ottobre 2018, 06:00

Condividi sui social