PALERMO – Danilo Cataldi, Gianluca Lapadula, Roberto Gagliardini e Matteo Politano. Quattro volti nuovi, freschi e giovani per l’Italia di Giampiero Ventura, il quale ha voluto puntare anche sulla loro sfrontatezza per rimpinguare il plotone che affronterà il Lichtenstein, nella gara di Vaduz che vale per la qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, e poi in amichevole la Germania campione del mondo a Milano. Tutti e quattro sono stati scelti per parlare in conferenza stampa a Coverciano.
CATALDI – “Cercherò di sfruttare al meglio questa opportunità e di imparare tanto da questi campioni, essere qui è il sogno di tutti. La prossima non sarà una partita facile, nessuna gara è semplice. Dobbiamo provare a sbloccare subito il risultato”.
LAPADULA – “La mia scelta è ricaduta sull’Italia. Dopo la convocazione la prima chiamata è stata alla mia mamma, non ci credeva neanche lei.. Il prossimo obiettivo è continuare così e non abbassare la guardia”.
GAGLIARDINI – “È stata una convocazione inaspettata. Trovare campioni che fino a un po’ di tempo fa vedevi solo in televisione è un sogno. Sono contento sia per il mio momento che per quello della squadra. La Nazionale è sempre stato un mio obiettivo, un anno fa non ci avrei mai pensato ma adesso sono qui. Se i giovani sono pronti è giusto che vengano convocati”.
POLITANO – “Essere qui è una gioia immensa, all’inizio non riuscivo nemmeno a crederci. Questo per me è un punto di partenza, sono al secondo anno di Serie A e ho tanti anni per dimostrare il giocatore che sono. Il Liechtenstein ci aspetterà molto basso, dovremo essere bravi a far girare la palla. Più passerà il tempo e più sarà difficile segnare”.