PALERMO – La vittoria contro l’Udinese ha portato in dote non solo tre punti, fondamentali per sigillare l’obiettivo salvezza, ma anche una prestazione corale da parte di tutto il Palermo di Beppe Iachini. Fra i protagonisti del successo contro i friulani c’è indiscutibilmente anche il regista croato Mato Jajalo. Il giocatore, intervenuto ad un evento nello store rosanero di via Paternostro insieme al difensore Andrea Rispoli, ha fatto il punto sul positivo momento che attraversa il club di viale del Fante.
Si parte ovviamente dalla gara del ‘Friuli’: “Abbiamo fatto un grande match giocando benissimo contro un’ottima squadra, la voglia di tornare al successo era fortissima e sapevamo che fare tre punti contro i bianconeri ci avrebbe liberato sopratutto a livello mentale. Adesso che siamo più tranquilli anche dal punto di vista della classifica possiamo giocare ogni partita, partendo da quella di domenica contro il Genoa, al meglio delle nostre forze”.
Dietro la rinascita del Palermo c’è anche l’ottimo rendimento del centrocampo, di cui Jajalo è il perno centrale, che non hanno dato respiro agli avversari dell’Udinese: “Non importa come giochiamo – ha detto il croato – ciò che importa è che dobbiamo dare tutto in campo. In questo momento mi trovo nella posizione di regista e non mi trovo male, sono soddisfatto del mio contributo”.
Sulle differenze tra la sua prima esperienza a Siena e adesso a Palermo l’ex anche del Colonia si è espresso così: “Sono arrivato in Italia quando ero ancora giovane e in una situazione in cui il Siena non si trovava in una buona posizione di classifica e poi retrocesse in serie B. Adesso ho fatto tanta esperienza anche se in serie A non basta mai e c’è bisogno di migliorarsi sempre in ogni ambito”.
Sul fatto d’essere diventato titolare quasi subito dopo il suo arrivo dal Rijeka: “Ho fatto cinque allenamenti prima di arrivare al Palermo e ho sempre sperato di esordire il prima possibile, poi ho approfittato dell’infortunio di Maresca e il mister ha creduto in me e mi ha spiegato come muovermi in campo sin dalle prime gare. Devo tanto al suo contributo se in questo momento sono qui”.
Con la salvezza in cassaforte, Jajalo ha parlato degli obiettivi di fine stagione: “Speriamo di poter fare qualche altro punto per poter chiudere il campionato bene. Se esiste una concorrenza con Maresca? No con Enzo siamo molto uniti e la concorrenza è giusto che ci sia perchè è un elemento fondamentale nel calcio per far bene”.
Sui talenti Dybala e Vazquez, e il compagno di reparto Rigoni: “Questo è il primo anno in cui sento parlare di loro perchè hanno fatto un grande campionato ma poi vedendoli giocare dal vivo ho avuto la conferma delle loro grandi qualità. Rigoni? Tutti i miei compagni hanno diverse doti ma di sicuro il suo contributo è stato importante per la nostra squadra”.
Chiosa finale sulla gara di domenica in casa contro il Genoa: “Sarà una partita dura perchè conosciamo bene le loro qualità e la posizione di classifica che occupano, allo stesso tempo sappiamo che riproponendo la medesima intensità e gioco mostrato a Udine possiamo fare risultato pieno anche contro i rossoblu. E’ ovvio che come giocatore la cosa più bella sarebbe quella di vedere un Barbera pieno di tifosi che ci spingono alla vittoria, speriamo ovviamente di continuare a dare soddisfazioni anche dopo la gara col Genoa”.