10 Settembre 2023, 08:20
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PALERMO – Imbattibile. Così in questo momento si può definire Silvia Gristina, giovanissima atleta palermitana reduce dall’oro individuale e a squadre nel Campionato Europeo di Kickboxing WAKO per le categorie Cadetti e Junior, andato in scena in Turchia.
A Istanbul la giovanissima Silvia, diciassette anni, ci arriva comunque da campione del mondo. L’oro iridato è arrivato a ottobre 2022, ottenuto in mezzo ad altri successi in gare internazionali come i Grand Champion ai quali ha partecipato. Vince tutto l’atleta della palestra Aikya del capoluogo siciliano.
E dire che il primo sport praticato da Silvia era un altro: “Giocavo a basket, l’ho praticato per cinque anni circa. Poi nel 2016 ho iniziato a fare kickboxing, ero ancora molto piccola e lo prendevo più come un gioco. Da lì è partita la passione, all’inizio non tanto per lo sport ma per l’ambiente. Mi sentivo in una famiglia, mi ero innamorata dell’ambiente che ho trovato in palestra e delle persone che la frequentavano. Poi, crescendo, ho capito che non era soltanto un gioco ma stava iniziando a diventare una cosa seria: facevamo più tecnica e combattimento. A 11 anni ho iniziato a fare le mie prime gare”.
C’è tanto talento nella giovanissima atleta palermitana e l’Azzurro della nazionale non si fa attendere: “La prima chiamata in Nazionale è arriva nel 2019, insieme a un mio compagno di squadra. Abbiamo fatto gli europei a Gyor, in Ungheria, e sono arrivata terza nella categoria 13-16 anni. Poi purtroppo è arrivato il Covid e la pandemia, quindi abbiamo continuato gli allenamenti da casa ma senza poter fare competizioni”.
Talento, sì, ma anche tanto allenamento. Silvia Gristina risponde alle domande appena rientrata dalla palestra, perché alla base di tutto c’è proprio la costanza nell’impegnarsi in palestra giorno dopo giorno: “Questa estate ci siamo allenati davvero tanto per preparaci agli europei in Turchia. In generale ci alleniamo tre ore al giorno circa, tutti i giorni tranne il sabato e io, in più, faccio anche una preparazione atletica tre volte a settimana. Adesso sono all’ultimo anno di liceo scientifico e mi alleno sempre dopo la scuola: faccio tutto quello che posso per fare bene sia a scuola che durante gli allenamenti”.
Quando arrivano i risultati, però, la stanchezza e i sacrifici degli allenamenti non si sentono quasi più. “Il primo risultato a livello internazionale l’ho ottenuto a giugno del 2022. Nei due anni precedenti avevo fatto più progressi del previsto ma ho preso consapevolezza di questa cosa solamente in gara, quando ho iniziato a vincere gli incontri. Riesco a portare a casa l’oro in un Grand Champion (competizioni senza categoria di peso, ndr) e questa è stata la mia prima soddisfazione nella kick”.
“Mi sono preparata tutta l’estate per i mondiali a Jesolo, in Italia, in programma l’ottobre successivo. Ero molto più motivata, pensavo davvero di poter vincere. Lo sapevo io e anche i miei allenatori Gianpaolo Calajò e Roberto Guiducci, è soprattutto grazie a loro se negli anni ho ottenuto questi risultati. La preparazione per quest’ultimo europeo è stata pesante, abbiamo rinunciato alle vacanze ma ne è valsa la pena visto che sono arrivate due medaglie d’oro di cui sono molto orgogliosa”. Ultimi trofei, in ordine di tempo, di una carriera sportiva che si preannuncia molto proficua.
“Mi ispiro molto a Luisa Gullotti (ex campionessa di kickboxing, anche lei palermitana, ndr). Lei ha vinto tutto nella sua carriera, iniziando a 18 anni: è il mio punto di riferimento, sia nel modo di combattere che come persona. Mi ha fatto crescere in tante cose. Dal prossimo anno sarò nella categoria Senior. A fine settembre avrò una gara a Jesolo e tra i miei prossimi obiettivi c’è proprio vincere questa gara. Poi il prossimo anno potrei qualificarmi per entrare nella nazionale dei Senior. Il mio sogno nel cassetto è diventare la più forte del mondo, sarebbe bello vincere tutto”. A quest’età, come si fa a non sognare a occhi aperti…
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10 Settembre 2023, 08:20