La Contrafatto resiste

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03 Novembre 2015, 20:57

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PALERMO – Assessore per un anno, Vania Contrafatto, magistrato palermitana, rischiava di dover salutare la Sicilia se fosse uscita dalla giunta. E così Davide Faraone l’ha difesa a spada tratta per farla restare sulla poltrona dell’Energia. Alla faccia della svolta da governo tecnico a politico. La quarantaquattrenne, togata dal ’99, è stata ai vertici nazionale di Unicost, la corrente centrista della magistratura. Il marito è consigliere comunale a Palermo. Nel suo anno da assessore, nel Crocetta ter, ha litigato con l’Ars per la legge sull’acqua pubblica, della quale aveva denunciato dei profili di incostituzionalità. Il governo nazionale ha poi impugnato la norma, dandole ragione.

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03 Novembre 2015, 20:57

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