La Lega schiera Salvini, obiettivo primo partito a Catania - Live Sicilia

La Lega schiera Salvini, obiettivo primo partito a Catania

La manifestazione a supporto del partito siciliano.

CATANIA –  Una sala gremita e una girandola di strette di mano e selfie accoglie il vice premier Matteo Salvini. Il leader leghista dà la carica ai suoi in vista dell’appuntamento con le amministrative in una giornata mesta in casa Prima l’Italia per la dipartita del senatore Mimmo Sudano (zio della deputata Valeria Sudano).

“Catania test nazionale”

In prima fila e sul palco si alterna il gotha del partito siciliano e catanese. Ad aprire le danze è il segretario provinciale Fabio Cantarella che illustra “l’importante lavoro fatto sul territorio per mettere in piedi liste competitive che saranno un valore aggiunto per la coalizione”.

Diverse le partite sullo scacchiere etneo che vedranno i salviniani correre con il simbolo di Prima l’Italia e del Quadrifoglio (la storica civica del vice presidente Luca Sammartino). Catania però rappresenta in primo luogo un “test nazionale” come sottolinea il deputato e vicepresidente regionale del partito Anastasio Carrà. La segretaria regionale Annalisa Tardino sottolinea: “Abbiamo fatto due passi di lato per il centrodestra unito”.

Trantino ringrazia Sudano e Salvini

Poi la palla passa al candidato a sindaco Enrico Trantino che con fair play dice (incassando gli applausi del pubblico): “Ringrazio la Lega perché l’amica Valeria Sudano aveva numerosi titoli e meriti per potersi candidare al mio posto. E’ prevalsa la logica dell’unitarietà”. Poi ringrazia Matteo Salvini. “Grazie al suo Salva Catania in un momento di grande difficoltà quando ero assessore abbiamo potuto pagare gli stipendi e risollevare la città”, dice Trantino.

Sammartino: “Obiettivo, primo partito in provincia di Catania”

Poi prende la parola il vicepresidente della Regione Luca Sammartino che ricorda il senatore Sudano. E lancia lancia la sfida per le amministrative indicando l’esempio da seguire: “la politica dell’ascolto e del fare, quella che Salvini sta attuando in Italia e nel Sud”. “Matteo, ti ringrazio perché oggi possiamo vedere concretizzarsi in atti non solo parlamentari ma soprattutto di governo, il ponte sullo stretto e il raddoppio ferroviario sono atti tangibili di come il tuo impegno e quello del nostro partito sta riscattando il meridione”, spiega. Sammartino lancia il guanto di sfida e mette nero su bianco l’obiettivo di Prima l’Italia: “Possiamo essere la prima forza della provincia di Catania.

Salvini rivendica il “Salva Catania”

“I lavori per la Catania Ragusa finalmente partiranno, mi domando come abbia passato il tempo negli scorsi anni qualche Ministro siciliano di sinistra”, attacca Salvini, che stamattina ha presentato la road map dei lavori al Pala Regione, una volta sul palco. “Il waterfront e l’interramento ferroviario tra le priorità del Governo nazionale, che sarà a fianco del futuro sindaco di Catania Enrico Trantino e della sua comunità per fare, sbloccare, avviare, progettare e finanziare”, aggiunge. .

Poi garantisce che per “Trantino” la sua “porta sarà sempre aperta” e rivendica i fondi del Salva Catania. “Qualcuno mi accuso di avere fatto il salva Catania, era un aiuto ai cittadini e sono ben contento di averlo fatto e da ministro dei Trasporti posso fare ancora di più a partire dal raddoppio ferroviario”, dice Salvini. E va a supporto della battaglia contro il caro voli contro “chi specula sulla pelle di chi vie nelle isole”. Infine invita a combattere il primo vero nemico: “la sfiducia”. 


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