La lite, poi il falso incidente | In coma il giovane investito

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03 Aprile 2019, 11:41

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PALERMO – Lotta tra la vita e la morte il ragazzo investito da una Smart stanotte in via Montalbo. Costantino P., 24 anni, è stato travolto da un 19enne che dovrà adesso rispondere di tentato omicidio. Si tratta di Giuseppe Basile, che dopo aver vagato per alcune ore tentanto di far perdere le proprie tracce, ha deciso di costituirsi presentandosi ai carabinieri.

La convalida dell’arresto è attesa per oggi, ma nel frattempo i militari e la polizia municipale stanno cercando di ricostruire nel dettaglio cosa è successo a pochi metri dai cantieri navali, dove si è scatenato il putiferio. Quando l’Infortunistica è giunta sul posto per rilevare quello che sembrava un incidente, infatti, alcuni testimoni avrebbero subito parlato di una rissa.

“Cinque giovani si stavano picchiando – hanno raccontato – poi uno di loro è stato colpito violentemente dalla macchina, arrivata contromano”. Al volante della Smart, il 19enne che non aveva ancora conseguito la patente e che adesso si trova rinchiuso in carcere. L’auto, intestata al padre, è stata sequestrata. Gli investigatori vogliono far luce sui motivi che hanno fatto esplodere la violenza nei pressi del civico 233.

Chi abita nella zona avrebbe prima sentito delle urla, poi sarebbero volati calci e pugni. Puleo è stato trovato sull’asfalto dai sanitari del 118: l’impatto si è infatti rivelato violentissimo, al punto da ridurre in frantumi il parabrezza e il ragazzo era già in condizioni disperate. Trasportato a Villa Sofia d’urgenza, i medici hanno rilevato un trauma facciale, un pesante trauma toracico e la frattura delle vertebre lombari. Il giovane è stato intubato ed è in coma farmacologico. Viene tenuto sotto stretta osservazione al Trauma center.

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03 Aprile 2019, 11:41

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