PALERMO – Sarà conferito domani al medico legale del Policlinico di Messina, Scordia, l’incarico per l’esecuzione dell’autopsia sul corpo di Gaetana Priolo, la ragazza palermitana morta per una grave fascite, un’infezione polmonare che potrebbe essere stata causata da un ascesso a un dente. Il consulente, nominato dal pm Claudio Delazzaro, titolare dell’inchiesta che ipotizza a carico di ignoti il reato di omicidio colposo, si avvarrà di un odontoiatra e esaminerà prima dell’autopsia le cartelle cliniche sequestrate dagli inquirenti. La Procura ha delegato ai carabinieri del Nas l’interrogatorio dei familiari della diciottenne, che hanno presentato denuncia, per capire che farmaci ha assunto e chi li abbia prescritti. La ragazza è morta all’ospedale Civico dopo una serie di ricoveri e visite in altre strutture ospedaliere della città.
(ANSA)