La ‘munnizza’ di Natale

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27 Dicembre 2009, 13:34

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La notte di Natale, mentre in città risuonavano le campane a festa, un filo di fumo si sollevava nel cielo di Palermo. Era a Bonagia e a finire in fiamme è stato un assembramento di rifiuti che ha costretto i vigili del fuoco a intervenire. Così, il giorno di Natale – e quello dopo – Palermo si è svegliata ancora invasa dall’immondizia. A nulla sono valse le promesse di Gaetano Lo Cicero, ormai commissario liquidatore dell’Amia, la ex municipalizzata per l’igiene ambientale, che prevedeva un Natale pulito.

Gli operatori dell’Amia, infatti, hanno raccolto i rifiuti a macchia di leopardo. E se nel salotto buono della città i danno è minimo, sono le periferie a soffrire la mancanza della raccolta e così molti cassonetti finiscono al rogo alimentando il rischio di igienico. Ieri polizia e vigili del fuoco sono intervenuti anche nella zona di corso dei Mille e anche in via Petrarca.

Situazione critica in via Oreto, via Altofonte, via Falsomiele e via Villagrazia. Secondo le segnalazioni da queste parti sono già due settimane che non si vedono mezzi Amia. Problemi anche nella zona di corso Calatafimi, dove in via Paruta e nei dintorni i cumuli di rifiuti lambiscono le abitazioni.

Anche le zone intorno ai mercati storici sono in sofferenza così come la borgata di Ciaculli. Gli operatori Amia, giunti cn gli autocompattatori, hanno chiesto l’intervento delle pale meccaniche, lasciando intatto lo scempio.

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27 Dicembre 2009, 13:34

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