PALERMO – La riforma dei contratti pubblici sarà al centro di un ciclo di eventi informativi promossi da ITACA e dalla conferenza delle Regioni e delle Province Autonome con l’Assessorato regionale alle Infrastrutture. Il primo appuntamento è fissato per martedì 5 luglio presso l’Aula Magna della Scuola Politecnica dell’Università di Palermo.
Il nuovo codice, nell’ottica della semplificazione ed accelerazione delle procedure, ha operato un riassetto organico del sistema dei contratti pubblici su tutti gli attori del settore: stazioni appaltanti, centrali di committenza, operatori economici, organismi di controllo e di indirizzo. Una delle novità più rilevanti risiede nella riorganizzazione della committenza pubblica attraverso la centralizzazione e aggregazione della domanda oltre alla qualificazione delle stazioni appaltanti. L’obiettivo è quello di avere stazioni appaltanti capaci di governare in modo efficace l’intero ciclo dei contratti per far fronte a criteri di affidamento innovativi e complessi che richiedono committenze sempre più competenti e specializzate.
Le Regioni e le Province autonome sono chiamate ad esercitare, in ambito territoriale, un ruolo di supporto alle stazioni appaltanti assegnato dal rinnovato assetto normativo. Ed è proprio con questi obiettivi che ITACA, organo tecnico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con gli Osservatori regionali dei contratti pubblici, intende avviare un ciclo di incontri informativi di aggiornamento dedicati al personale delle Regioni, delle centrali di committenza e delle stazioni appaltanti.