“Costruiamo la Sicilia per le imprese”: la Cna regionale lancia la “ricetta” per un nuovo modello di sviluppo che passa attraverso il sostegno e il rilancio dell’artigianato e delle piccole e medie attività produttive.
La proposta, che contiene l’articolazione dei singoli punti, sarà oggetto di un confronto pubblico con i candidati alla Presidenza, in vista del voto del 5 novembre. L’iniziativa si terrà giovedì, 19 ottobre, a Palermo presso l’Hotel San Paolo Palace, in via Messina Marine.
Lavoro e sviluppo, infrastrutture, turismo, accesso al credito, fondi strutturali, incentivi alle imprese, fisco e competitività: sono alcuni dei temi al centro del progetto, targato Cna, che verrà dibattuto e consegnato direttamente nelle mani degli aspiranti Governatori dell’Isola.
“Abbiamo preparato, dopo avere coinvolto e ascoltato le istanze provenienti dalle imprese del nostro territorio, un nutrito documento – affermano il segretario Piero Giglione e il presidente Nello Battiato – sulla base del quale chiederemo agli interlocutori di assumere, con responsabilità, impegni precisi e concreti sugli argomenti indicati, affidando loro idee e soluzioni elaborate dalla Confederazione – sottolineano i vertici regionali della Cna – affinché la Sicilia possa davvero voltare pagina, invertire la tendenza e puntare sulla leva produttiva che è l’unica a potere innescare la crescita dell’economia reale. E siccome la partita si gioca e si vince uniti, remando tutti nella stessa direzione – concludono Giglione e Battiato – proporremo la realizzazione di un Tavolo socio-istituzionale permanente in modo da essere, assieme alle altre associazioni di categoria, parte attiva nell’avvio di questa invocata svolta, necessaria per fare ripartire la Sicilia che lavora e produce”.