PALERMO – Non è pienamente soddisfatto Beppe Iachini al termine della sfida di Napoli, che ha visto il suo Palermo portare a casa un pareggio. Un punto che poteva anche valere di più se solo i rosa non avessero subito grosse amnesie difensive. Proprio i problemi del reparto arretrato sono quelli che preoccupano il tecnico: “Abbiamo tenuto la linea anche abbastanza alta per non portare attaccanti nella nostra area – ha detto Iachini nel post partita – ma abbiamo commesso due errori e subito gol, questo ci è costato caro. Bravo il Napoli a capitalizzare. La squadra però ha giocato a calcio, come sta facendo in questo inizio di campionato. Sul 2-2 potevamo segnare, ma abbiamo sbagliato un paio di buone occasioni”.
In compenso Iachini ha lanciato per la prima volta in stagione il tridente Vazquez-Dybala-Belotti, con risultati eccellenti: “Al tridente – spiega Iachini – ho pensato guardando le partite e intravedendo qualche potenzialità. Ho deciso di non aspettare il Napoli mettendoci bassi, perché tanto il gol lo avremo subito lo stesso”. Di gol, infatti, ne sono arrivati addirittura tre: “I due gol di svantaggio non ci hanno aiutato – prosegue il tecnico – ma abbiamo portato avanti la nostra idea di calcio e sono contento”.
Sul suo allontanamento dalla panchina, il secondo dopo quello del “Barbera” contro l’Inter, Iachini spiega di non aver fatto nulla di clamoroso: “Sono stato espulso perché fuori dall’area tecnica, stavo solo protestando”. A parte questa piccola macchia, la gestione della partita da parte del tecnico marchigiano è stata perfetta. Il Palermo, gara dopo gara, continua a mostrare miglioramenti: “Stiamo migliorando sin dallo scorso anno. Hanno ancora margini di crescita importanti. Abbiamo creati molti presupposti per essere decisivi, ma è normale sbagliare qualcosa. Questa squadra può crescere e aiutare questi giovani a diventare sempre più forti”.
