La T-shirt di D’Orsi: “Se Lombardo| è mafioso, lo sono anche io”

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18 Maggio 2010, 12:31

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Come il ministro Calderoli contro Maometto anche il presidente della provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha indossato una t-shirt polemica che ha scoperto di fronte alla stampa. “Se Lombardo è mafioso lo sono anche io”. E’ la scritta che il presidente della provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi ha indossato questa mattina in segno di solidarietà nei confronti del governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, coinvolto nell’inchiesta su mafia e politica che sta conducendo la procura della repubblica di Catania. D’Orsi, esponente dell’Mpa, come Lombardo, guida ad Agrigento una giunta di centro destra. Il presidente della Provincia di Agrigento ha mostrato la maglietta questa mattina nel corso di una conferenza stampa. Ad un certo punto si è alzato dalla sedia ha tolto la giacca, ha sbottonato la camicia mostrando la t-shirt con la scritta.

‘La misura e’ ormai colma. La gente perbene che vuole amministrare con coscienza ed impegno per risollevare le condizioni economiche del territorio è continuamente messa sotto tiro da illazioni e ‘fughe’ di notizie riguardanti fantomatici avvisi di garanzia o peggio virtuali arresti” ha aggiunto D’Orsi. “E’ giunto il momento – ha detto – di dar vita ad una ribellione civile e democratica. Non è più accettabile essere additati all’opinione pubblica da certa stampa come mafiosi, destinatari di avvisi di garanzia o peggio di mandati di arresto. Per amministrare occorre serenità e cooperazione tra i vari apparati dello Stato per contribuire insieme allo sviluppo della nostra terra. Adesso è mia intenzione creare un gruppo su facebook dal titolo ‘Se Lombardo e’ mafioso anch’io sono mafiosò. Non è giusta la vecchia ed iniqua equazione che politico o amministratore equivale ad essere mafioso”. “Auspico – ha concluso D’Orsi – che il giovane ministro della Giustizia, Angelino Alfano, visto il suo innato senso dell’equilibrio, promulghi delle norme a tutela non solo degli amministratori ma anche degli stessi cittadini amministrati”.

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18 Maggio 2010, 12:31

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