PALERMO – Sono entrati probabilmente di notte e hanno rubato gli applique dell’illuminazione dei pianerottoli. Non in un palazzo qualsiasi, ma in quello dove vive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
I ladri non hanno temuto né la sovraesposizione, né il fatto che il palazzo si trovi nella centrale e trafficata via Libertà. Della vicenda si è discusso nel corso di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato in prefettura nei giorni scorsi.
La conseguenza immediata è stata l’istituzione di una vigilanza davanti al portone di ingresso nelle ore, notte compresa, di assenza del portiere dello stabile. Senza scendere troppo nel particolare, perché in ballo ci sono ragioni di sicurezza, il capo dello Stato viene protetto in ogni suo spostamento e quando fa tappa nella sua abitazione palermitana. Prima dell’ingresso in casa il palazzo, come si dice in gergo, viene “bonificato”. Adesso è stato istituito un supplemento di vigilanza, di cui si occupa il personale dell’ufficio scorte. Gli stessi uomini, cioè, che fanno da angeli custodi al presidente Mattarella.