18 Ottobre 2023, 05:01
2 min di lettura
CATANIA – La squadra degli “esperti” del sindaco di Catania Enrico Trantino si arricchisce, ogni giorno di più. Manca ancora l’esperto più importante, quello per l’attuazione del programma e i rapporti con le municipalità. Ma questo incarico è previsto a titolo oneroso e, di conseguenza, per colpa delle bizze che fa un bilancio sempre delicato, la selezione sembra sia stata rinviata all’inizio dell’anno prossimo. Nel frattempo, però, sono arrivati gli altri: l’esperto per la mobilità sostenibile, che è un ex assessore designato del centrosinistra; e l’esperta contro la dispersione scolastica, già candidata al Consiglio comunale ma non eletta. E adesso, con un bando fresco di pubblicazione, è pronto anche un incarico per l’esperto/a su disabilità e pari opportunità.
A luglio 2023, all’inizio di un’estate che si sarebbe rivelata piuttosto faticosa per il capoluogo etneo, all’albo pretorio del Comune di Catania era apparso l’avviso pubblico per il conferimento di tre posti da esperto del sindaco per la durata di 12 mesi. Tutt’e tre a titolo gratuito, senza rimborso spese. Cioè non gravando nemmeno per un centesimo sulle casse di Palazzo degli elefanti. Nel testo del documento col quale veniva indetta la selezione pubblica, si diceva molto chiaramente che era necessario rivolgersi a “esperti estranei all’amministrazione, in possesso di specifiche professionalità a supporto” del sindaco “per l’espletamento di materie di particolare complessità“.
Ai tempi, gli argomenti difficili erano tre: il decoro urbano, la dispersione scolastica e la mobilità sostenibile. Alla fine del mese di settembre, sono arrivate le nomine. Per la mobilità sostenibile, la scelta è ricaduta su Andrea Tartaglia: di professione ingegnere, in città è noto per essere uno degli autori – peraltro, estremamente prolifico – che animano il portale MobilitaCatania e per essere uno degli assessori designati di Maurizio Caserta, oggi capogruppo del Partito democratico e, alle scorse elezioni amministrative, candidato della coalizione di centrosinistra contro Enrico Trantino.
Anche l’esperta in tema di dispersione scolastica è un nome legato alle ultime elezioni amministrative. La scelta è caduta su Giovanna Maria Micale: professoressa di Lettere all’istituto comprensivo Sante Giuffrida di Catania e componente dell’Ufficio diocesano per la dispersione scolastica battezzato dall’arcivescovo Luigi Renna a novembre 2022, Micale è presidente di un’associazione che si occupa di cooperazione tra Italia e Libano.
Durante l’amministrazione guidata da Salvo Pogliese, ha contribuito all’organizzazione di “scambi di auguri” natalizi transnazionali, in collaborazione con l’ufficio Attività parascolastiche dell’assessorato alla Scuola retto allora da Barbara Mirabella. Ed è proprio a Mirabella che si dovrebbe la candidatura di Micale al Consiglio comunale di Catania alle elezioni 2023, nella lista Trantino sindaco. Senza farcela, però.
Del terzo esperto, quello sul decoro urbano, tra gli atti di nomina non c’è traccia. È apparso, invece, il 13 ottobre, il bando per qualcuno o qualcuna che si occupi di pari opportunità e disabilità. L’avviso pubblico è aperto fino al 28 ottobre. Dopo quella data si scoprirà chi sarà stato scelto dal primo cittadino e perché.
Pubblicato il
18 Ottobre 2023, 05:01