PALERMO – Gennaio si avvicina e le sirene suonano sempre più insistenti in casa Palermo. Una prima metà di stagione da rivelazione assoluta del campionato ha attirato gli occhi degli osservatori delle big italiane e di altre squadre europee sui gioielli esplosi alla corte di Beppe Iachini. Le intenzioni del Palermo però sono chiare: tenere tutti a bordo, per fare arrivare la barca più al largo possibile, o quantomeno al sicuro nel porto che garantirebbe la permanenza in massima serie anche nella prossima stagione. Gli addii, qualora dovessero consumarsi a gennaio, saranno da imputare soltanto ai mancati rinnovi di contratto.
Proprio il mancato accordo per il prolungamento contrattuale è l’unico vero motivo per ipotizzare una cessione di Muñoz già a gennaio. Il difensore centrale ha declinato le offerte del club di viale del Fante e alla chiusura della finestra invernale di mercato può firmare per chi vuole in vista della stagione 2015/16. Il Palermo, ovviamente, lo perderebbe a parametro zero, un rischio che potrebbe essere scongiurato soltanto cedendo il giocatore a gennaio per poter creare almeno una plusvalenza minima. Il Milan è alla finestra, anche se Galliani è orientato ad aspettare giugno per risparmiare sul costo del cartellino e garantire uno stipendio più elevato al centrale.
Situazione opposta per gli altri due gioielli argentini, ovvero Dybala e Vazquez. Entrambi in scadenza nel giugno 2016, sono ormai prossimi ad un rinnovo di contratto che porterà ad un ingaggio raddoppiato per entrambi. Una mossa d’anticipo per evitare situazioni spiacevoli e trattenere i due perni dell’attacco rosanero almeno entro fine stagione. Da giugno in poi bisognerà fare un altro atto di forza per resistere alle chiamate provenienti dall’estero: Wolfsburg e Valencia (oltre all’Inter e alla Fiorentina) sono in prima linea per Vazquez, mentre per quanto riguarda Dybala è ancora tutto da vedere.
In entrata, infine, nulla di nuovo all’orizzonte: negli ultimi giorni è rimbalzato il nome di Nocerino, ormai fuori dai piani di Ventura nel Torino, ma già quest’estate il timido tentativo di approccio da parte del Palermo era stato respinto senza mezzi termini. Stipendio troppo oneroso e un Milan non certo disposto a pagare parte dell’ingaggio rendono l’ipotesi del ritorno in rosa del mediano una semplice voce di mercato senza particolari riscontri. Oltretutto, non è certo il centrocampo il reparto in cui il Palermo pensa a rinforzarsi. In attesa di capire cosa ne sarà di Barreto e del suo contratto in scadenza, l’obiettivo primario di Iachini è quello di portare Della Rocca ad una piena efficienza, per farne un’ulteriore alternativa ai titolari oltre a Bolzoni e Čočev. Per la mediana bastano e avanzano.
