07 Marzo 2022, 16:13
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Le fondazioni di origine bancaria riunite all’Acri stanziano 2 milioni di euro per il sostegno umanitario alla popolazione ucraina che sta lasciando il Paese a causa del conflitto.
Si tratta, spiega una nota, di una decisione “in linea con i valori di pace e di solidarietà, che da sempre ispirano l’attività delle Fondazioni”: Le risorse, a valere sul Fondo Nazionale Iniziative Comuni – il fondo costituito dalle Fondazioni in seno ad Acri per rispondere alle emergenze -, andranno a sostenere l’attività di alcune Ong che si sono già mobilitate per l’assistenza ai profughi ucraini.
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Con queste organizzazioni è già in essere una proficua collaborazione attraverso il “Progetto Migranti”, promosso dalla Commissione per la Cooperazione internazionale di Acri, che da 4 anni realizza interventi per l’assistenza dei migranti in arrivo nel nostro Paese. Per Francesco Profumo, presidente Acri: “Non avremmo mai pensato di vedere nuovamente la guerra nel cuore dell’Europa. Ribadendo il profondo sdegno per la brutale aggressione russa, e con l’auspicio che si riprenda prestissimo la strada del dialogo e del confronto civile, ora è urgente farsi carico dell’ingente quantità di uomini e di donne in fuga dall’Ucraina”.
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07 Marzo 2022, 16:13