Ucraina, la Russia ammassa truppe per assalto a Kiev - Live Sicilia

Ucraina: concluso terzo round di negoziati, Italia inserita tra i paesi ostili

Bombardato un panificio vicino Kiev: 13 morti
IL CONFLITTO
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8 min di lettura

KIEV (UCRAINA) – La Russia ha iniziato ad “ammassare le proprie risorse per prendere d’assalto Kiev“: lo rende noto l’esercito ucraino, secondo quanto riporta il Guardian. Nella città di Irpin, alla periferia occidentale della capitale, le truppe russe stanno avanzando con carri armati e unità di fanteria motorizzata, oltre a tentare di raggiungere la periferia orientale di Kiev attraverso i distretti di Brovarsky e Boryspil, affermano i militari in un rapporto. Il ministero della Difesa russo, invece, ha reso noto oggi che le forze di sicurezza ucraine e il battaglione nazionalista Azov stanno pianificando un attentato contro un reattore nucleare del Centro Nazionale di Ricerca dell’Istituto di Fisica e Tecnologia di Kharkiv per “accusare le forze armate russe di aver lanciato presumibilmente un missile contro un sistema nucleare sperimentale”.

DIRETTA

20.10 – “L’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha avviato il censimento dei beni confiscati in gestione che possono essere destinati in tempi brevi, anche in via temporanea, per accogliere i profughi dall’Ucraina”. Così il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. “Con la collaborazione delle prefetture – aggiunge – l’Agenzia diretta dal prefetto Corda individuerà inoltre gli immobili trasferiti ai Comuni ma non ancora utilizzati, idonei per essere impiegati nell’ambito della rete di protezione e tutela per fronteggiare l’emergenza umanitaria”.

20.00 – La giornata è stata caratterizzata proprio dallo scambio di forti accuse per il fallimento dei corridoi. “Intense consultazioni sono proseguite sul blocco politico di base delle regole, oltre che su un cessate il fuoco e sulle garanzie di sicurezza”, ha aggiunto Podolyak. La Russia si augura che “domani i corridoi umanitari funzionino”, ha dichiarato al termine dei colloqui il capo negoziatore di Mosca, Vladimir Medinsky, citato dalla Tass. Un quarto round di colloqui tra Russia e Ucraina si terrà a breve in Bielorussia. Lo annuncia la delegazione di Mosca all’agenzia Tass.

19.30 – Il premier Draghi a Bruxelles vede von der Leyen e chiede il sostegno dell’Unione Europea per arginare gli effetti che la crisi in Ucraian sta producendo sull’Italia, Paese che paga un prezzo alto. Sulle sanzioni invita ad ‘agire tutti con la massima rapidità”. Intanto Roma accelera sull’indipendenza
energetica da Mosca. I mercati fanno i conti con la guerra in Ucraina. Piazza Affari allunga il passo (Ftse Mib +1%), per poi dimezzare i guadagni, con l’avvio contrastato di Wall Street. Kiev blocca l’export di alcuni prodotti a causa del crescente rischio di carenza di cibo.

19.15 – Il terzo round di negoziati si è concluso. Kiev: “Ci sono spiragli per i corridoi umanitari”. Secondo quanto annunciato su Twitter il consigliere di Zelensky, Mykhailo Podolyak, ci sono stati ‘piccoli sviluppi positivi nel miglioramento della logistica per i corridoi umanitari’.

Mosca ne ha aperti sei ma ‘solo verso la Russia’ dicono gli ucraini.

19.00 – Nella foto ufficiale dei colloqui, diffusa dal ministero degli Esteri bielorusso, ci sono il consigliere di Zelensky Mykhailo Podolyak, il leader di Servitore del Popolo Davyd Arakhamia, il capo delegazione e ministro della Difesa Oleksii Reznikov e l’ambasciatore presso l’Unione Europea e il Regno Unito Mykola Tochytskyi. Dalle foto dell’incontro, si evince che anche la delegazione russa è la stessa dei precedenti negoziati.

18.15 – Si accentua la crisi del rublo sui mercati valutari, specchio di un’economia messa sotto pressione dalle sanzioni internazionali, dall’isolamento finanziario e dalla fuga delle imprese straniere. La valuta di Mosca, in forte flessione verso tutte le altre monete, passa di mano a 150 sul dollaro, dopo aver toccato un minimo storico di 162, con il biglietto verde che è arrivato a guadagnare fin quasi il 32%. Se all’inizio del 2022 bastavano 75 rubli per un dollaro, ora ne servono il doppio.

17.45 – Una giovane studentessa di Favara, nell’Agrigentino, ha raccolto 10 mila euro in due giorni per acquistare un autobus che arrivi in Ucraina e porti in Sicilia chi ha bisogno di accoglienza.

17.15 – I siciliani pronti ad accogliere gli ucraini nelle proprie case. Ma come fare?

16.50 – “Nel corso della riunione mi sono dovuto assentare per una conversazione con la Cina. Dal mio punto di vista la Cina non può fare da mediatrice perché la sua posizione è più vicina alla Russia ma è evidente che può esercitare la sua influenza e svolgere un ruolo per una soluzione diplomatica”. Lo ha detto l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell in conferenza stampa dopo il Consiglio informale Sviluppo a Montepellier. “Ho chiesto alla Cina di esercitare la sua influenza” sulla Russia per ottenere un “cessate fuoco” in Ucraina, ha aggiunto.

16.30 – Almeno 13 persone sono morte nel bombardamento contro un panificio a ovest di Kiev. Lo rendono noto i soccorsi ucraini.

15.56 – Sono 17.286 i cittadini ucraini entrati in Italia finora: 8.608 donne, 1.682 uomini e 6.996 minori. Il dato è aggiornato alle ore 8 di oggi ed indica una crescita di altri 3mila arrivi in 24 ore. Le principali destinazioni risultano essere Roma, Milano, Bologna e Napoli, dove vengono raggiunti familiari e conoscenti già presenti in Italia. Lo comunica il ministero dell’Interno sul suo sito.

15.15 – Centomila orfani in Ucraina, un ponte per salvarli. I genitori sono morti o li hanno abbandonati

15.10 – Il presidente Usa Joe Biden discuterà nelle prossime ore gli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina in una videoconferenza dalla Situation Room con il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il primo ministro britannico Boris Johnson.

15.00 – Johnson: ‘Putin sta raddoppiando il livello di violenza’. Premier avverte, non ci sia in Gb caccia alle streghe anti-russi

14.45 – La Russia si disconnette da internet ed entra nella RuNet

14.30 – Carri armati russi pronti tra i condomini a ovest di Kiev

13.30 –  “Immagini atroci, di una guerra contro la libertà e la democrazia. Un’intera famiglia sterminata dall’esercito russo a Irpin, fuori Kiev. Bambini, donne e uomini che provano a fuggire da questa terribile guerra scatenata e portata avanti da Putin, ma che lungo il percorso trovano la morte”. Lo scrive su Fb Luigi Di Maio postando la foto. “Non è la guerra Est contro Ovest, non è la guerra Occidente contro Russia. Qui c’è solo la ferocia del governo russo che viene condannata dall’intera comunità internazionale. A causa di questa crudeltà stanno morendo centinaia di civili. Sono immagini vere, che raccontano dramma, sofferenza, morte”.

13.14 – Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov incontrerà per consultazioni il collega ucraino Dmytro Kuleba il 10 marzo in Turchia ad Antalya. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu secondo quanto riporta l’agenzia Anadolu.

12.41 – “Quanti morti vi servono per mettere in sicurezza i nostri cieli?”. Lo chiede il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. “Stiamo aspettando questa decisione, o (decidete) con le forze che avete o fornendoci aerei e sistemi anti-aerei che ci diano la forza di farlo”, ha ribadito Zelensky. “Durante la notte la Russia ha colpito Mykolayv, le aree residenziali, usando razzi e artiglieria. Hanno colpito Kharkiv, e i quartieri vicini e hanno colpito anche altre città”, ha detto ancora Zelensky, sottolineando che “questo non ha senso da un punto di vista militare, è semplicemente terrore”.

12.23 – Aperti sei corridoi umanitari, di cui uno da Kiev a Gomel (Bielorussia), due da Mariupol a Zaporizhzhya (sud-est Ucraina) e Rostov sul Don (Russia meridionale), uno da Kharkiv a Belgorod (Russia occidentale) e due da Sumy a Belgorod e Poltava (Ucraina centrale).

12.08 – Mosca stila una lista di ‘Paesi ostili’, c’è anche l’Italia. Sono tutti coloro che hanno imposto o si sono uniti alle sanzioni.

11.52 – I russi hanno ucciso il sindaco di Gostomel, cittadina vicina a Kiev e sede dell’aeroporto strategico Antonov, già teatro di scontri.

11.37 – Von der Leyen: ‘L’effetto delle sanzioni sia massimizzato. Quelle in atto stanno davvero mordendo, vediamo le turbolenze sull’economia russa”. Dal Cremlino “attacco “sconsiderato a cittadini, donne, bambini, uomini. Stiamo lavorando anche su ulteriori sanzioni”.

11.08 – E’ salito ad oltre 1,7 milioni il numero di persone fuggite dall’Ucraina dallo scorso 24 febbraio, data dell’invasione russa, Lo ha reso noto l’Alto commissariato Onu per i rifugiati. 

10.58 – Il ministero della Difesa russo ha dichiarato il cessate il fuoco per l’avvio di sei corridoi umanitari in Ucraina

10.46 – La Russia non si è presentata all”udienza sulla guerra in Ucraina all’Aja presso il tribunale superiore delle Nazioni Unite.

10.32 – “L’Italia per solidarietà non è seconda a nessuno. Stiamo ricevendo tante segnalazioni di famiglie e associazioni che a vario titolo desiderano ospitare persone in fuga dal conflitto in Ucraina, mettendo a disposizione eventuali seconde case o una stanza della propria abitazione. Ricordo che il passaggio importante da fare è quello di avvisare la prefettura di riferimento di tale disponibilità, per poter dare l’adeguata assistenza ai profughi dal punto di vista burocratico, scolastico e per la migliore integrazione possibile di queste persone in fuga”. E’ quanto scrive sui social il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia.

10.25 – Cina contro gli Usa: ‘Vogliono una Nato in versione indo-pacifica. Serve rispetto reciproco, coesistenza pacifica e cooperazione’.

10.16 – Cina, l’amicizia con la Russia ‘è solida come una roccia’.

10.02 – I corridoi umanitari annunciati dalla Russia per  consentire ai cittadini ucraini di evacuare dal Paese sono diretti per lo più verso la Russia e verso la Bielorussia, alleato di Mosca.

9.54 – La guerra in ucraina fa balzare il prezzo del gas ai massimi storici

9.48 –  La Russia ha lanciato 600 missili dall’inizio della sua invasione in Ucraina: lo riferisce un alto dirigente del Pentagono, secondo cui inoltre Mosca ha mobilitato circa il 95% delle sue forze dentro il Paese confinante. Intanto un alto ufficiale del Pentagono ha riferito che gli Usa non hanno osservato finora un assalto anfibio a Odessa e non valutano che sia imminente

9.34 – La Cina è disposta a “fare le necessarie mediazioni” e a partecipare alla “mediazione internazionale”.

9.15 – Washington ha fornito al presidente ucraino Volodymyr Zelensky apparecchiature di comunicazione crittografate che gli permettono anche di avere una linea diretta con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden: lo riporta il New York Times spiegando che grazie a queste apparecchiature il leader ucraino è riuscito ad avere sabato notte il colloquio telefonico con Biden durato 35 minuti. Il quotidiano scrive inoltre che Stati Uniti e Germania inviano alle unità militari ucraine immagini satellitari e intercettazioni elettroniche di unità militari russe.


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