PALERMO – Lite familiare sfocia in colpi d’arma da sparo in viale Regione Siciliana, nei pressi di Max Living. Due componenti di due diverse famiglie Morello e Turco, sono stati i protagonisti di un’accesa discussione dopo la quale sono stati sparati due colpi di pistola, sentiti anche dal vicinato che ha lanciato l’allarme alla polizia.
Uno dei due uomini, Francesco Compagnone, di 40 anni, è rimasto ferito, ma poi è fuggito. La polizia l’ha rintracciato dopo pochi minuti in via Pitrè, nei pressi della propria abitazione: stava provando a tornare a casa nonostante le ferite sanguinanti alle gambe. E’ stato fermato e nel frattempo è stato contattato il 118 che ha trasportato il quarantenne all’ospedale Civico, dove si trova attualmente ricoverato. Le ricerche sono proseguite tutta la notte per rintracciare chi ha sparato.
Si tratta di un 74enne, il nonno di una ragazza che, insieme al fidanzato, sarebbe stata al centro della lite familiare per una relazione amorosa finita male. L’uomo rimasto ferito – secondo una prima ricostruzione della polizia – sarebbe stato chiamato in causa dalla famiglia della ragazza per fare da “paciere”: i colpi d’arma da fuoco l’avrebbero quindi raggiunto per sbaglio. L’autore dell’aggressione è di Monreale, si chiama Antonino Morello, che è stato denunciato in stato di libertà dalla polizia.