Politica

Lo Giudice: “Noi la vera opposizione al governo Schifani”

di

17 Novembre 2022, 18:10

2 min di lettura

PALERMO – “La scelta di Sicilia Vera e Sud chiama Nord di non accettare il ruolo di segretario dell’ufficio di presidenza del Parlamento siciliano ha un peso ben specifico. È coerente con la nostra linea politica e segna il punto di non ritorno rispetto alle vecchie logiche di spartizione che hanno sempre caratterizzato l’Assemblea regionale siciliana. La rinuncia da parte di Giuseppe Lombardo del ruolo di segretario a seguito del voto d’aula da parte dei Cinque stelle e del Pd ci pone definitivamente e chiaramente in controtendenza rispetto alla corsa alle poltrone e agli incarichi. Il nostro deputato Lombardo rinunciando alla carica ha rinunciato anche ad una cospicua indennità aggiuntiva a quella di deputato regionale”. Lo afferma Danilo Lo Giudice, coordinatore dei gruppi parlamentari Sicilia Vera e Sud chiama Nord, commentando il voto di ieri sull’Ufficio di presidenza dell’Ars.

“Non partecipiamo alla spartizione di prebende”

“Per ogni deputato segretario, infatti, è previsto un compenso extra pari a 1159,14 euro mensili oltre al budget di 80 mila euro annui per assunzioni varie. In più da segretario Giuseppe Lombardo avrebbe avuto diritto ad altri benefit come l’auto blu, uffici e personale aggiuntivo – prosegue Lo Giudice – Inoltre, prima che venisse chiarito in aula il regolamento si era proceduto alla nomina anche di Alessandro De Leo che coerentemente con la linea del movimento ha rinunciato a sua volta alla nomina. Il nostro no a partecipare alla classica spartizione di prebende ha spiazzato le forze politiche presenti in aula. Mai si era infatti verificato un fatto del genere. Noi lo avevamo detto e lo ribadiamo, siamo in Parlamento per cambiare le regole del gioco. La nostra posizione ieri sera ha messo in evidenza il maldestro tentativo delle finte opposizioni e anche di parte della maggioranza di tirarci all’interno di inciuci e alleanza fatte di dare e avere. Abbiamo dimostrato con i fatti di non essere interessati. Abbiamo dimostrato di essere l’unica e vera opposizione al governo Schifani”.

Articoli Correlati

“Con noi una nuova era politica”

Per Lo Giudice “un monito per il futuro a chi ieri ha tentato, votando Lombardo, di compromettere tutte le forze politiche in aula e non certamente per il buon funzionamento della stessa, evitate perché la nostra risposta sarà sempre la stessa”. “Con Sicilia Vera e Sud chiama Nord inizia una nuova era politica – conclude – Saremo protagonisti del cambiamento così come avevamo preannunciato e rimanendo fedeli al patto sottoscritto con gli oltre mezzo milione di siciliani che ci hanno votato consentendoci di rappresentarli nel Parlamento siciliano”.

Pubblicato il

17 Novembre 2022, 18:10

Condividi sui social