TERMINI IMERESE (PALERMO) – La Procura di Termini Imerese ha dato parere negativo alla richiesta di revoca della misura cautelare dell’obbligo di firma a carico del sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, indagato per violazione di segreto d’ufficio, abuso d’ufficio e falso ideologico, insieme ad altre 22 persone. I legali del primo cittadino hanno chiesto al gip la revoca del provvedimento al termine dell’interrogatorio di garanzia ritenendo che il loro assistito avesse chiarito la sua posizione. Il giudice non ha ancora deciso sull’istanza. Parere negativo anche per le richieste di revoca presentate dai legali degli altri indagati. Sotto inchiesta sono finiti anche il vicesindaco, dipendenti e funzionari comunali, imprenditori e un vigile urbano.
L’obbligo di firma per Cinque | La Procura si oppone alla revoca
I legali del primo cittadino hanno chiesto al gip la revoca del provvedimento.
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