Lombardo contro ‘Sud’: | “Il referto non andava pubblicato”

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29 Gennaio 2011, 20:07

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Il servizio puo’ ”ragionevolmente considerarsi di rilievo pubblico”, ma e’ ”eccedente” in tema di protezione dei dati personali perche’ ”la pubblicazione del referto dell’esame ecocardio color-doppler e i risultati delle relative analisi” non e’ giustificata ”sul piano dell’essenzialita’ dell’informazione rispetto al fatto in questione, il quale poteva essere oggetto di cronaca giornalistica senza pubblicare per intero il referto medico”.

Lo scrive il Garante per la privacy a conclusione dell’istruttoria avviata sulla pubblicazione sul sito on line del frepress ‘Sud’ della cartella clinica del presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, dopo una sua visita in ospedale a Catania nell’ambito di un’inchiesta giornalistica sul governatore e l’indagine Iblis.

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Il presidente Francesco Pizzetti, valutata l’ ”illeicita’ della riproduzione di documenti recanti dattagli clinici”, ha ”ordinato” alla societa’ che edita il sito Sudpress di ”rimuovere dalla testata on line” i dati personali di carattere medico del governatore ”limitatamente alle misurazioni m-mod, all’analisi bidimensionale e al doppler”. Al centro dell’articolo l’esposto presentato dal primario dell’ospedale Cannizzaro, Alberto Lomeo, che si sarebbe rifiutato di firmare un referto di un collega di reparto che diagnosticava un aneurisma all’aorta al presidente della Regione Siciliana. Sulla vicenda la Procura ha aperto un’inchiesta.

Secondo il Garante per la privacy la pubblicazione ”della denuncia del primario e la scheda di dimissione ospedaliera” e’ ”pertinente e non eccedente” e la loro diffusione ”e’ lecita, anche se sarebbe stato opportuno non pubblicare la foto della scheda di dimissione, essendo il contenuto riportata nella denuncia”.

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29 Gennaio 2011, 20:07

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