PALERMO – Risolto in 24 ore il “giallo” del plico d’intercettazioni rinvenuto in strada al Palazzo di giustizia di Palermo. “Faceva parte di un carico di carte e plichi trasportati su un carrello da un locale ad altro ad opera di personale dell’Ufficio intercettazioni – si legge in una nota della Procura – tra i quali il dirigente dell’ufficio. E’ scivolato e per fortuna rinvenuto poco dopo”.
Tutto è bene quel che finisce bene, ma sono state 24 ore di forte preoccupazione in Procura. Tanto che gli aggiunti Leonardo Agueci (che al momento dirige l’ufficio) e Dino Petralia avevano convocato una riunione urgente. La macchina investigativa si è messa subito in moto.
Il fascicolo era stato notato da un carabiniere che lo aveva raccolto e consegnato in Procura. Conteneva atti giudiziari che riguardano un’inchiesta, ancora alle battute iniziali, dei poliziotti della Squadra mobile. Il fascicolo conteneva un cd con le registrazioni di intercettazioni e i brogliacci con le annotazioni.