TRAPANI – Ultimo posto in classifica per l’unica squadra ancora a secco di vittorie e col peggior attacco del campionato. Non ci vuole molto per definire complicato il momento vissuto dal Trapani, i numeri sono più che sufficienti. E nel calcio, per fortuna o purtroppo, costituiscono una delle componenti tenute maggiormente in considerazione. Non resta nulla dell’unione d’intenti che va al di là del risultato, così come non rimane traccia delle buone prove se queste non si tramutano in gol e punti. Una regola cinica, se non addirittura impietosa, in vigore anche per la squadra di Cosmi, che al di là dell’inguardabile prova di Salerno non ha mai subito né sfigurato nelle prime otto giornate di campionato. Eppure sin qui sono arrivati cinque pari e tre 0-2 consecutivi.
Un ruolino di marcia oggettivamente disarmante, ma non certo casuale. Gli episodi non aiutano, eppure i problemi ci sono. E devono essere risolti. In primis, l’incapacità di perforare le difese avversarie. Il Trapani non va a segno da 417’, ovvero dal gol realizzato da Petkovic contro l’Ascoli nell’1-1 maturato al “Provinciale” lo scorso 17 settembre. Un’astinenza che persiste da quasi sette ore di gioco: da quel momento solo lo 0-0 interno con lo Spezia ha prodotto punti. La sfida contro i liguri e quella al “Partenio” di Avellino, entrambe terminate senza reti, sono le uniche nelle quali il Trapani non è andato sotto nel punteggio. I granata sinora non hanno mai assaporato la gioia del vantaggio. Dato tutt’altro che incoraggiante.
Se l’attacco piange, la difesa non ride. Dieci i gol incassati, con due reti al passivo in ben quattro delle otto gare sinora disputate (Novara, Salernitana, Cittadella e Latina). Il piatto piange, i numeri condannano i granata ma più che cercare i responsabili, bisogna trovare il modo per rialzare la testa. Sarà una settimana lunga quella che porterà al posticipo in programma lunedì 17 contro la Ternana. Uno scontro diretto tra formazioni chiamate a tirarsi fuori dalla zona rossa della graduatoria. Per Cosmi, perugino doc, si tratterà di un piccolo derby personale. In ogni caso, una sfida da vincere per dare una sterzata a una stagione sin qui da dimenticare e allontanare i cattivi pensieri. Rimettendo a posto conti e numeri. Trapani, devi rialzarti immediatamente.