Maira: “Commissario spinto da antipolitica”

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09 Maggio 2009, 18:54

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“C’era una volta il Commissario dello Stato! Alla luce delle decisioni, direi ‘politiche’, prese oggi dall’ufficio diretto da Alberto Di Pace, e’ da chiedersi se tale organo abbia ragione d’esistere in un sistema di poteri basato sul federalismo”. Lo dice Rudy Maira, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.
“Oltre alla contestazione che intendo muovere allo staff del Commissario dello Stato, ormai frequentemente sollecitato dal battage giornalistico e dalle spinte dell’antipolitica, mi chiedo – conclude Maira – perche’ mai v’e’ tra appartenenti dell’assemblea legislativa, a cui mi onoro di appartene, la cattiva e assurda abitudine di interloquire con lo stesso Commissario gia’ prima del varo delle leggi. E’ un esercizio di genuflessione questo davvero incomprensibile”.

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09 Maggio 2009, 18:54

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