Maltrattamento di animali e detenzione di specie protette, denunciato - Live Sicilia

Maltrattamento di animali e detenzione di specie protette, denunciato

All'uomo contestato anche l'allacciamento abusivo a luce e gas.

CATANIA –

I Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia, in Ragalna, con il supporto dei colleghi della locale Stazione e del Nucleo Carabinieri CITES di Catania, hanno denunciato un 43enne del posto perché ritenuto responsabile di maltrattamento di animali, detenzione di specie protetta dalla convenzione di Washington e furto aggravato.

Gli animali protetti

I militari hanno svolto un’attività investigativa con cui hanno appreso che l’uomo deteneva un numero imprecisato di animali protetti dalla vigente normativa, in un locale attiguo alla propria abitazione. Per riscontrare quanto avevano appreso per vie informali, i Carabinieri si sono recati presso l’abitazione dell’uomo in un vicolo nei pressi di Contrada Difesa, e hanno constatato che l’uomo, all’interno di una struttura metallica, deteneva 31 cardellini, 1 passero e 2 verdoni, immediatamente rimessi in libertà, nonché un barbagianni e un falco ghebbio, che, invece, sono stati affidati alla responsabile di un’associazione animalista per le relative cure e il reinserimento nell’ambiente.

Sono stati rinvenuti anche 6 cani di varie razze sprovvisti di microchip, subito affidati a personale veterinario dell’ASP di Catania, ed è stata altresì rinvenuta anche una trappola operativa per volatili.

Luce e acqua

Nel corso del sopralluogo i militari, riscontrate alcune anomalie, hanno richiesto l’ausilio di personale tecnico di Enel Distribuzione e dell’acquedotto ACOSET di Catania, che hanno riscontrato degli allacciamenti illegali dell’immobile alla rete elettrica pubblica ed alla conduttura idrica.


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