Parla solo lui sulla sponda Palermo. Devis Mangia, nonostante la quarta sconfitta in campionato, è soddisfatto per la prestazione della sua squadra: “Abbiamo avuto trasferte complicate. A parte Milano, sia a Roma che oggi… Ci è comunque mancata precisione e cattiveria. Purtroppo è andata così. Mi dispiace per i ragazzi. Abbiamo fatto un errore nell’azione del gol ma poi la squadra ha creato i presupposti per essere pericolosa. Certo, potevamo anche prendere il secondo gol sulla ripartenza però abbiamo fatto delle buone cose. Mi dispiace per i ragazzi, anche perchè poi tutto ciò rischia di diventare un peso. Però per fortuna la prossima trasferta (a Torino contro la Juventus) è facile…”, ironizza Mangia.
“Non mi piace parlare dell’arbitro – continua il tecnico rosanero – ma dal campo mi hanno detto che il rigore c’era. Mi piacerebbe più sentirmi dire ‘magari ho sbagliato’ dall’arbitro, mentre nei confronti dei direttori di gara c’è un muro a loro difesa. Parlarne forse sarebbe meglio per tutti. Non ho fatto fatica a venir qui dopo il Milan e a dire: ‘Ho preso un bambola’. Non voglio dire agli altri cosa fare, non sono nessuno per farlo però posso dire che mi piacerebbe di più parlare in serenità. Se meritavamo di pareggiare? Abbiamo fatto una buona gara senza nulla togliere all’Udinese. Abbiamo anche avuto qualche problemino. Avrei messo dentro giocatori più offensivi, ma Hernandez e Pinilla non stanno bene. Sono comunque soddisfatto della prova dei miei ragazzi. Dopo Bergamo e Milano non ero per nulla contento ma nelle ultime due trasferte non ho nulla da rimproverare ai miei. Aguirregaray perchè Armero può creare problemi, Ilicic non si è allenato regolarmente e ho pensato di gestirlo. Se fossi partito subito con lo sloveno e Miccoli, non avrei avuto ricambi a partita in corso per rendere la squadra più offensiva. La zolla del Barbera in trasferta? L’ho dimenticata, sarà per la prossima volta”.
Poi parla anche Guidolin: “E’ stata una bella gara, giocata bene anche dal Palermo con buona personalità. Noi abbiamo fatto già da subito qualcosa in più, ma tutto sommato è stata equilibrata. Andati in vantaggio ci siamo sciolti, creando tantissime occasioni che non abbiamo finalizzato perciò il Palermo ha tenuto in bilico la partita e siamo andati in sofferenza. La fisicità è una delle nostre qualità, abbiamo giocatori molto dotati di forza e dinamismo e davanti abbiamo una tecnica di primissimo livello. Vogliamo cercare di essere una squadra armoniosa. La classifica dice che siamo tra le grandi, sappiamo benissimo che loro sono capaci a inanellare una serie di successi che noi non potremo fare: non possiamo di certo mantenere la media di due punti a partita fino alla fine della stagione. Siamo però contenti di ciò che stiamo facendo adesso. La nostra è una squadra formata da tantissimi giovani. Così come il Palermo, che se oggi avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla. Atletico Madrid? Farò diversi cambi perchè è impossibile rientrare in Italia il venerdì mattina ed essere competitivi la domenica. Anzi, lancio un’idea che potrete sviluppare: perchè le squadre impegnate in Europa League non le fanno giocare in posticipo, il lunedì sera?”.