PALERMO – Una corsa lunga ventidue edizioni. Tutto pronto per la Maratona di Palermo, in programma domani lungo le strade del capoluogo con partenza fissata per le 9.15 dallo stadio “Vito Schifani”. Una manifestazione che si conferma punto di riferimento per il movimento podistico siciliano, con il coinvolgimento di atleti pronti a darsi battaglia e di semplici appassionati animati dalla volontà di vivere una domenica all’insegna dello sport e della cultura. Un binomio che caratterizzerà la competizione, come peraltro evidenziato dallo slogan “Per… correre l’arte”.
Quasi una naturale conseguenza il percorso: Palazzo dei Normanni, Cattedrale, Quattro Canti, Palazzina Cinese, i teatri Massimo e Politeama e la borgata marinara di Mondello sono alcune tra le bellezze presenti all’interno del tracciato, che ingloba anche la mezza maratona e la corsa non competitiva ribattezzata “The walk of smile”. Quest’ultima coinvolge circa 50 istituti scolastici di Palermo e provincia, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare i partecipanti sulle problematiche legate alla talassemia: protagonisti oltre duemila bambini accompagnati dai genitori.
Tornando alla competizione, da tenere d’occhio i kenioti Tiongik, Kisorio e Meli, oltre agli italiani Vito Massimo Catania, Max Buccafusca e Filippo Lo Piccolo, quest’ultimo palermitano e vincitore dell’ultima edizione. Tra le donne occhi puntati sull’argentina Marialena Panteleone, reduce dalla StraSalerno. Numerose le nazioni rappresentate dagli atleti in gara: tra le altre, Francia, Inghilterra, Giappone, Austria, Belgio, Germania, Slovenia e Finlandia. L’elenco dei circa 1500 iscritti comprende anche Francesco De Trovato, il più anziano in virtù delle 83 primavere già messe alle spalle.
A tutti i partecipanti verrà garantita la possibilità di usufruire gratuitamente del servizio di trasporto pubblico garantito dall’Amat. Basterà mostrare il proprio pettorale per avere libero accesso a bus e tram. Magari per visitare le tante bellezze osservate di sfuggita durante la competizione. Colore, sport, cultura e impegno sociale: questo e molto altro all’interno di una corsa che si rinnova con un occhio alla tradizione. Riecco la Maratona di Palermo: una domenica di festa per la città.
