CATANIA – Un successo avrebbe regalato speranza e sorrisi per il rush finale del campionato di Serie B e ‘A Ricchigia Gupe Volley Catania ci è andata vicina. Contro Jolly Cinquefrondi, nel ventunesimo turno di campionato, sono servite oltre 2 ore e mezza di pallavolo di buon livello per decretare un vincitore. Un solo punto per i padroni di casa, autori comunque di una prova coraggiosa.
È una Gupe ferita nell’orgoglio quella scesa in campo allo Sporting Center di Santa Maria della Mercede per il recupero di campionato. Coach Petrone lancia dall’inizio Gabriele Nicosia e conferma il classe 2007 Augugliaro nel ruolo di opposto. Dall’altra parte del campo Cinquefrondi deve fare a meno del suo palleggiatore titolare.
Primi spezzoni di match che non potrebbero girar meglio agli ospiti. Subito un break di quattro punti a zero per i calabresi, tenaci a muro e ordinati in campo. Gupe reagisce. Martella Flavio Romano, colpendo forte una palla vagante e ristabilendo la parità. Vaiana stampa un gran punto ma spreca dai nove metri, il 10 pari è segno di grande equilibrio. Rossoblù pimpanti ma talvolta imprecisi, visto il numero di gratuiti. Uno splendido muro di Belcastro fa scattare l’allarme a coach Petrone, che chiama a raccolta i suoi. La risposta dopo il time-out è eccellente: Scuderi sontuoso in monster block, Calabrese schiaccia forte per il sorpasso. Si gioca punto a punto e si decide il set ai vantaggi, dove la differenza la fa sostanzialmente chi sbaglia meno, vale a dire Jolly (26-28).
I fantasmi del match di mercoledì incombono, con Gupe che subisce un contraccolpo a inizio seconda ripresa, accentuato dalle sviste del duo arbitrale. Augugliaro prova a svegliare i suoi, feriti ma non tramortiti. Calabrese si accende e gli etnei giocano con più consapevolezza. Un primo tempo del capitano regala il primo allungo Gupe (+5) ma Jolly non si dà per vinta e approfitta di un inspiegabile blackout catanese. Attimi di smarrimento spazzati via da due gratuiti calabresi che siglano l’1-1 nel conto dei set.
Ci mette le manone Nicosia a murare Vaiana a inizio terzo set, ma Cinquefrondi è più reattiva in prima linea e prova a scappare. Scuderi mura in faccia a Remo, ma lo stesso capitano biancoblù sforna assist importanti ai suoi compagni. Gupe sotto nel punteggio ma attenta a non farsi staccare. Ci prova Leonardi con due sassate delle sue ma non basta: Jolly più solida e avanti 2 a 1.
Petrone striglia i suoi senza mezzi termini alla pausa. Scuderi e compagni devono imprimere un ritmo diverso per riacciuffare la partita. Ancora una volta impatto incredibile di Andrea Petrone alla gara. Dal palleggiatore classe 2008 passano tutte le sortite rossoblù. Per Cinquefrondi attacca Zangari, spauracchio calabrese di indubbie qualità che propizia il sorpasso, ma la risposta arriva dall’arma che Jolly non si aspetta: due ace tremendi di Gabriele Nicosia. Brutta botta alla testa per Romano, costretto ad abbandonare il campo. ‘A Ricchigia Gupe resta sul pezzo e con grinta torna alla carica. Scuderi-Calabrese in tandem riacciuffano gli ospiti e annullano due palle match e chiudono con un muro da cineteca. PalaGupe in estasi, sarà il tiebreak a decidere la sfida.
Coach Petrone non può far altro che chiamare il break sullo 0-5 immediato di marca ospite nel parziale finale. Sale in cattedra Bonati, protagonista del set e del match con i suoi tttt punti. Il tecnico etneo butta nella mischia anche Di Giunta, altro prodotto under rossoblù, per riprendere per i capelli un set che scivola via rapidamente, più per merito ospite che per demerito dei padroni di casa.
Psicologicamente è un colpo difficile da accettare, ma che va metabolizzato per continuare a credere e non cedere. Il cammino salvezza resta lungo e tortuoso. Un pensiero e un augurio importante vanno a Flavio Romano, trasportato al Policlinico di Catania per accertamenti.
TABELLINO
‘A Ricchigia Gupe Volley Catania – Pallavolo Jolly Cinquefrondi 2-3 (26-28/ 25-21/ 22-25/ 27-25/ 5-15)
‘A Ricchigia Gupe Volley:
Augugliaro 4, Nicosia 10, Leonardi 4, Scuderi (K) 13, Scuderi R. 5, Calabrese 24, Giuliano, Petrone A., De Costa (L1), Guglielmino NE, Di Giunta 1, Romano 8, Musumeci 2, Magrì (L2) NE.
All. Petrone F.
Pallavolo Cinquefrondi:
Orecchio 7, Vaiana 4, Bonati 31, Zangari 4, Remo (K) 3, Arena 10, Renzo 3, Melara 3, Belcastro 2, Zerbonia (L1), Lo Petrone (L2).
All: G. Defina