Oggi, la Sanità, è in cima alle preoccupazioni degli italiani; 2 su 5 ovvero il 41,4 per cento, ritiene che il settore dovrebbe essere riformato in modo radicale e tempestivo, un esercito in crescita visto che rispetto al 2001 è aumentato dell’8,3%. Anche se non mancano i giudizi positivi, si conferma una “spaccatura” tra Nord e Sud sulla soddisfazione degli utenti.
Nell’ambito delle iniziative organizzate dal Lions Club Palermo Leoni, presideuto da Enzo Traina, sull’interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità, il 19 maggio alle 16, alla sala Gialla del Palazzo dei Normanni, a Piazza Bonanno si svolgerà un incontro dal titolo: “I° Meeting di aggiornamento in Medicina: Medici e Media insieme per la corretta informazione” in cui verranno presentate le novità in campo medico con particolare attenzione alla formazione e all’informazione.
Il convegno ha lo scopo di sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica e tutte le figure professionali coinvolte nel mondo sanitario, come i giornalisti, su problematiche fortemente attuali, quali il tentativo di recuperare un rapporto di fiducia reciproca tra medico e paziente.
Un argomento attuale e drammaticamente scottante. D’altra parte, lo sviluppo delle tecnologie e l’allungamento della vita, hanno creato nuovi bisogni, ma anche pluripatologie connesse con l’età e conseguente medicina difensiva da parte di alcuni medici che, stanchi di essere accusati di malpractice, attuano una “medicina difensiva”, con l’ausilio di costosissime (per il paziente, ma anche per la collettività) indagini tecnologiche , a volte inutili, ma necessarie perchè imposte dal loro protocollo.
L’obiettivo principale deve essere il paziente e la strategia, sia clinica che divulgativa. Solo così l’assistenza sanitaria potrà recuperare una dimensione etica, mettendo al centro il malato. “Oggi la salute riceve molta attenzione da parte dei media, spiega il dott. Angelo Leonarda, ortopedico e delegato nazionale dell’A.M.A.M.I – Una notizia completa e corretta è di grande aiuto per il pubblico se pensiamo alla larga diffusione e capillarità dei mezzi di comunicazione e alla loro intrinseca potenzialità nel definire gli argomenti intorno ai quali pensare. I media, dopo il medico e il farmacista, sono la maggior fonte di informazioni sulla salute. La televisione è presente nel 99% delle case degli italiani. Per questo è importante la collaborazione proficua tra medici e giornalisti che va a totale vantaggio per il paziente”.
Nel corso dei lavori del convegno, una prima sessione sarà dedicata alle novità in ambito medico specialistico, quindi una sessione dedicata alla formazione ed ai limiti della stessa, quindi una terza parte dedicata alle risposte della politica e degli amministratori, alla presenza di giornalisti e organi di informazione.
All’incontro parteciperanno:il Presidente dell’ARS On. Francesco Cascio, Angelo Leonarda, direttore U.O.S. di Ortopedia Protesica e delegato nazionale dell’A.M.A.M.I., Carlo Alberto Tregua, Direttore Quotidiano di Sicilia, Giacomo Baiamonte Professore Ordinario di Chirurgia d’Urgenza, Maurizio Romano, Direttore U.O.C. Chirurgia Generale e dei Trapianti d’organo, Giovanni Corsello Professore Ordinario di Pediatria, Michele Pilato Direttore U.O.C. di Cardiochirurgia dell’I.S.M.E.T.T. Palermo Massimo Midiri , Direttore Istituto di Radiologia, Giovanna Volo, Direttore Sanitario A.R.N.A.S. Salvino Leone, Professore di Medicina Sociale e Bioetica LUMSA, Giovanni Fiandaca, Professore Ordinario Diritto Penale, Rosario Pellegrino, Vicegovernatore Lions Distretto 108YB, Massimo Russo, Assessore alla sanità Regione Sicilia.