MESSINA – Il Messina saluta il pubblico del “Franco Scoglio” con una prestazione dai due volti, che è valsa comunque un pari contro la Casertana. Ospiti avanti al 4′ con Mancosu, prima del gol del pari firmato da Mileto al 68′: primo gol tra i professionsiti dell’ex Juve Stabia. Giallorossi in vacanza per i primi 45 minuti, con la Casertana che non è riuscita a piazzare il colpo del ko. Nel secondo tempo la reazione d’orgoglio dei giallorossi che ha portato al meritato pareggio. Per quest’ultima fatica interna Di Napoli ritrova Martinelli, che insieme a Burzigotti forma la coppia al centro della difesa con Mileto e De Vito come terzini. A centrocampo non c’è Baccolo, così davanti alla difesa si posiziona Giorgione con Zanini e Fornito a completare il reparto. In avanti Tavares è supportato da Gustavo e Cocuzzza, che oggi festeggia le cento presenze in giallorosso.
Pronti via e gli ospiti la sbloccano già al 4′: corner di Negro dalla destra con Mancosu che colpisce di testa letteralemente indisturbato, non lasciando via di scampo ad Addario. Nell’occasione difesa giallorossa da censurare, con il giocatore campano libero di colpire in totale solitudine. Al 10′ ospiti vicini al raddoppio, con De Angelis che brucia con troppa facilità la coppia centrale giallorossa stoppando un bel lancio dalle retrovie, ma il suo diagonale si spegne sul fondo. L’inizio della gara è tutto di marca campana, il Messina prova a reagire ma ogni volta che la Casertana affonda i colpi per la difesa siciliana sono dolori. Come al 26′ quando De Angelis prova a pungere centralmente servendo Negro sulla destra, che a tu per tu con Addario spara alto. La difesa peloritana oggi però si dimostra particolarmente allegra alla mezz’ora, quando Mancosu parte dalla sinistra e si accentra dopo svariati metri palla al piede, ma la sua conclusione appena dentro l’area termina alta. Al 37′ si vede il Messina, con Giorgione che calcia forte in mezzo una punizione dalla sinistra, si alza un campanile che Burzigotti non sfrutta mandando clamorsamente alto di testa quasi da zero metri. Ultimo sussulto di un primo tempo che ha visto un Messina abulicoe pericolosamente allegro in difesa.
Di Napoli prova subito a dare un segnale inserendo Barisic al posto di un Burzigotti apparso in difficoltà, ma soprattutto passando ad un più spregiudicato 4-2-4, con De Vito al centro della difesa e Zanini terzino sinistro. Messina vicino al pari al 56′, con un corner battuto da Giorgione dalla sinistra che trova Gustavo sul primo palo, la deviazione di testa del brasiliano attraversa tutto lo specchio della porta graziando Gragnaniello. Nel secondo tempo è però un altro Messina, la squadra abulica, svogliata e disattenta del primo tempo è rimasta negli spogliatoi per lasciare spazio ad una squadra aggressiva, vogliosa e compatta. Il pari dei siciliani arriva al 68′, con Giorgione che calcia un corner dalla sinistra e la palla che arriva al centro tra i piedi di Mileto che la spinge alle spalle di Gragnaniello. Una gioia incontenibile per l’ex Juve Stabia, che trova il primo gol tra i professionisti. All’81’ Barisic dalla sinistra mette un bel cross tagliato per Tavares che di testa spinge in rete, ma il gol dell’attaccante portoghese viene giustamente annullato per via di una chiara posizione di fuorigioco.
Un pari giusto, tra due squadre che si sono equivalse. La Casertana ha dominato per lunghi tratti nel primo tempo, sbloccandola subito ma non riuscendo a piazzare il colpo del ko contro un Messina apparso già in versione balneare. Nel secondo tempo però Di Napoli ha cambiato l’assetto passando al 4-2-4, ma soprattutto è cambiato l’atteggiamento di una squadra che non voleva congedarsi dal proprio pubblico con una sconfitta.
TABELLINO
MESSINA-CASERTANA 1-1 (4′ Mancosu, 68′ Mileto)
Messina: Addario, Mileto, De Vito, Zanini, Martinelli, Burzigotti (46′ Barisic), Fornito, Giorgione, Tavares (86′ Salvemini), Cocuzza (82′ Longo), Gustavo. A disposizione: Di Stasio, Genny Russo, Fusca, Scarbaci, Giuseppe Russo, Padulano, Bossa. All. R. Di Napoli
Casertana: Gragnaniello, Rainone, Pezzella, Agyei, Idda, Potenza, Alfageme (77′ Giannone), Mancosu, Negro, Matute (57′ Marano), De Angelis (64′ Jefferson). A disposizione: Signoriello, Bonifazi, Guglielmo, Finizio, Cesarano, Tito. All. N. Romaniello
Arbitro: Sig. Edoardo Paolini (Ascoli Piceno)
Guardalinee: Claudio Pellegrini (Roma 2), Antonello Mangino (Roma 1)
Ammoniti: Giorgione, Gustavo, Agyei, Idda
