Metro Paternò-Misterbianco, l'allarme di Ciancitto: i fondi non bastano

Metro Paternò-Misterbianco, l’allarme di Ciancitto: i fondi non bastano

Il parlamentare ha organizzato un incontro ad hoc per giovedì prossimo.

CATANIA. Fondi Metro a rischio per la tratta Paternò-Misterbianco. E’ un vero e proprio allarme quello lanciato dal deputato nazionale, Francesco Ciancitto.
“Il rischio è serio e concreto – speiga -. I fondi per la realizzazione della tratta metropolitana da Paternò a Misterbianco, già stanziati con i fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), non bastano più. I rincari determinati dall’aumento dei costi dei materiali hanno quasi raddoppiato il budget necessario, passato da 432 milioni di euro circa a 729 milioni di euro. A conti fatti, dunque, all’appello mancano circa 297 milioni di euro. Una cifra astronomica senza la quale l’intero progetto così come era stato presentato e finanziato alla Ferrovia CircumEtnea rischia di saltare”. 

“Appena insediatomi ho avviato una serie di incontri – continua – per capire quali le necessità del territorio catanese e della sua provincia. Tra le prime persone con cui ho parlato c’è stato il direttore generale della Ferrovia CircumEtnea, Salvatore Fiore – evidenzia il deputato nazionale Francesco Ciancitto – che mi ha spiegato il grande problema che oggi ci troviamo di fronte. Mi sono subito mosso ed in queste settimane ho già parlato con i Sindaci del territorio. Il tratto Paternò-Misterbianco è fondamentale per l’intero tragitto della metropolitana che si sviluppa su un percorso che parte da Adrano e raggiunge il capoluogo etneo. Non realizzare questo tratto significherebbe vanificare l’obiettivo che la metropolitana riveste in termini di miglioramento della mobilità extraurbana del catanese. La Ferrovia Circumetnea, dal canto suo, ha recentemente richiesto le somme, nell’ambito dei fondi per l’esecuzione delle opere indifferibili del MIT previste nel PNRR. Non sarà facile trovarle visto che l’impegno di spesa ha tempo cortissimi, con l’intero importo da destinare entro il prossimo 31 dicembre. Con i primi cittadini costituiremo un tavolo permanente e da qui, con gli altri deputati del territorio, avvieremo una interlocuzione con il Governo centrale”.

Con i sindaci, insieme ai deputati nazionali del territorio Francesco Ciancitto e Anastasio Carrà, si terrà già un primo incontro, giovedì prossimo 1 dicembre, organizzato a Paternò, nella sede del Comune.


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