Militello, Gemma Barone |aderisce ad Articolo 4

di

30 Maggio 2013, 10:50

1 min di lettura

MILITELLO IN VAL DI CATANIA “Devo constatare con profonda amarezza – ha affermato la consigliera – che il tanto decantato progetto sul quale si basava la mia coalizione è rimasto completamente inattuato e che Militello continua a versare in uno stato di torpore, causa di un’inesorabile decadenza”. “La speranza – continua – di potere trarre preziosi insegnamenti dai veterani della politica e l’idea che la loro esperienza ed il mio entusiasmo avrebbero dato vita ad un perfetto connubio sono state, ahimè, tradite. Sono stanca delle vecchie logiche di partito e di una mentalità retriva che ben poco si concilia con la mia vitalità, la mia apertura ai cambiamenti e la “freschezza” che caratterizza l’animo di una diciannovenne che ha deciso di candidarsi per il bene del proprio paese e per rappresentare le istanza dei giovani. Non mi considero una trasformista ma credo sia giunto il momento di prendere le distanze dalla coalizione “Libertà e Autonomia” nella quale non trovo più gli stimoli necessari”.

Immutato – fa sapere- resta l’impegno che intende portare avanti con coerenza ed onestà intellettuale nello svolgimento del mandato valutando, caso per caso, le decisioni da prendere durante i consigli comunali.

Articoli Correlati

Spiega poi le ragioni del passaggio ad Articolo 4: “La necessaria, ma coraggiosa scelta, frutto di una lunga riflessione, di allontanarmi dalla maggioranza è stata facilitata dalla conoscenza dell’onorevole Luca Sammartino, presidente del movimento Articolo 4, con cui più volte mi sono confrontata e in cui confido quanto alla possibilità di una crescita politica. Una comunanza di valori e di obiettivi – conclude – ha contribuito ad avvicinarmi al progetto politico di cui Sammartino è stato uno dei promotori”.

 

Pubblicato il

30 Maggio 2013, 10:50

Condividi sui social