PALERMO – Gianfranco Miccichè fa il suo ingresso trionfale al comitato di Roberto Lagalla e, forte dei dati delle prime proiezioni sulle liste di Forza Italia, cannoneggia sul quartiere generale. “Il centrodestra unito qui non potrebbe perdere mai. Sono abbastanza deluso perchè in qualche parte noi abbiamo fatto dei passi indietro come nel caso di Cascio, e poi a Cefalù, invece, l’assessore Cordaro ha deciso di mettere un suo candidato di centrodestra immagino per farci perdere”, esordisce il colonnello azzurro. Poi la bordata.
“Musumeci deve fare un passo indietro?”. “Non c’è dubbio”, dice Miccichè ai cronisti. E non solo, il coordinatore regionale approfitta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
“Non c’è amore per la coalizione, non ci sono rapporti con gli alleati: hanno sempre un motivo per non essere felici”, spiega Miccichè che ci tiene a sottolineare due dati salienti della tornata delle amministrative (e nulla sembra essere lasciato al caso): l’exploit di Cateno De Luca a Messina (“uno che fa il 50% a Messina è una persona con cui bisogna assolutamente dialogare e trovare un accordo che sia lui il candidato alla presidenza della Regione, vediamo..) e l’ottimo risultato di Fabrizio Ferrandelli.
Insomma, in attesa di festeggiare la vittoria del centrodestra a Palermo si pensa già alla partita delle regionali.