PALERMO – “Quando una legislatura si avvia al crepuscolo gli assessori si avvicendano celermente, la politica tenta di occupare ogni sgabello disponibile e le istituzioni assumono la triste immagine di un ‘nominificio’ sempre aperto. Attenzione, il Pd non ci ha messo la faccia solo oggi, inaugurando una nuova fase politica. Sono già da sei anni al governo della Regione con i loro assessori politici, travestiti da tecnici. Oggi, e neppure questa è una novità, hanno più semplicemente messo il sedere su altre poltrone. E si avviano a compiere una girandola di nomine, dagli enti di sottogoverno a tutto ciò che può essere occupato, nella trita concezione di foraggiare i propri grandi elettori per racimolare un po’ di consenso”. Così Nello Musumeci commenta la nomina del nuovo assessore alla Sanità Baldo Gucciardi e le scelte del Pd siciliano. “In questa calda estate siciliana, nella quale il ‘fondoschiena’ sembra il protagonista del dibattito politico, il Pd e l’Udc – aggiunge Musumeci – non potevano farci regalo migliore! Si sono legati mani e piedi al governatore che hanno scelto nel 2012 e che sostengono fin dall’inizio della sua fallimentare esperienza, sperando di arrivare alla primavera nel tentativo di vincere di nuovo. Illusi! È lui il protagonista di questa calda estate siciliana: il sedere, quello che non vogliono staccare dalla poltrona”.
Il deputato di centrodestra contro i democratici: "Si avviano a compiere una girandola di nomine, dagli enti di sottogoverno a tutto ciò che può essere occupato, nella trita concezione di foraggiare i propri grandi elettori per racimolare un po' di consenso".
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